Mercedes Classe E 300e, cosa mi piace e cosa no | La mia prova

La Classe E si riconferma una delle migliori berline oggi disponibili anche nella versione ibride plug-in che aiuta a ridurre i consumi

Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

La Mercedes Classe E continua a essere un riferimento nel segmento delle berline di alta gamma, con una combinazione di tecnologia, comfort e finiture di alta qualità. La versione 300e, un’ibrida plug-in benzina, promette prestazioni elevate e una buona efficienza, grazie a un motore 2.0 turbo benzina da 204 CV e 320 Nm, affiancato da un’unità elettrica da 130 CV e 440 Nm alimentata da una batteria da 25,4 kWh. Il risultato? Un’autonomia in modalità 100% elettrica che arriva ai 100 km e una fluidità di guida senza compromessi.

Tuttavia, il prezzo non è da sottovalutare: il listino parte da 77.266 euro per l’allestimento Advance. Con 4,95 metri di lunghezza, questa generazione di Classe E è cresciuta rispetto alla precedente, mantenendo proporzioni equilibrate ed eleganti. La piattaforma MRA II supporta sia la trazione posteriore che integrale, oltre a sospensioni avanzate a doppio braccio oscillante all’anteriore e multilink al posteriore. Il design mantiene il feeling Mercedes, ma con dettagli raffinati, soprattutto nella versione con pacchetto AMG Line Premium Plus, caratterizzato da cerchi in lega fino a 20” e la distintiva mascherina frontale con motivo a stella in 3D.

Dal punto di vista aerodinamico, Classe E raggiunge un coefficiente Cx di appena 0,23, grazie a soluzioni come le maniglie a scomparsa e un fondo quasi completamente carenato. All’interno, troviamo il sistema MBUX Superscreen, composto da tre display (14 pollici centrale, 12,3 pollici per il passeggero e 12,3 pollici per la strumentazione digitale). Il sistema audio Burmester, con 17 altoparlanti, 730 W e supporto Dolby Atmos, garantisce un’esperienza sonora di altissimo livello.

Cosa mi piace

Ciò che colpisce immediatamente della Mercedes Classe E 300e è l’integrazione tecnologica di alto livello, con il sistema MBUX Superscreen che rappresenta un vero e proprio punto di riferimento per intuitività e funzionalità. Il grande schermo centrale è facilmente raggiungibile e, dettaglio da non sottovalutare nel 2025, permette di disattivare con un semplice click il segnalatore acustico dei limiti di velocità e il loro superamento. La compatibilità con CarPlay e Android Auto è totale e funziona bene, ma nel caso vogliate usare il sistema MBUX, non dovrete scendere a compromessi, dato che rimane ancora uno dei migliori sul mercato. Tra le chicche da segnalare c’è lo schermo 3D al centro del quadro strumenti, qualcosa di non particolarmente utile ma abbastanza unico nel panorama.

Il comfort di guida è massimo, l’abitacolo è silenzioso, la posizione di guida è praticamente perfetta, con il sedile regolato elettronicamente che permette di prendere una posizione di guida comoda tanto quanto sportiva (come piace a me, quindi più bassa con un buon supporto per le gambe fino a ginocchio). L’esperienza a bordo è elevata dalla qualità degli interni e le sospensioni Airmatic assorbono bene le asperità della strada, anche se sui dossi è meglio rallentare. I materiali sono pregiati, le finiture sono ottime. La striscia LED che fa da contorno a tutta la plancia ha una duplice funzione, sia per quanto riguarda la luminosità ambientale sia come segnalatore visivo dell’uscita di corsia o come avviso poco prima della fermata di emergenza.

Anche l’autonomia in elettrico è un aspetto estremamente positivo: poter percorrere oltre 100 km senza utilizzare il motore termico è un valore aggiunto che poche ibride plug-in possono vantare. Dal punto di vista estetico, la vettura riesce a coniugare eleganza e sportività, con dettagli curati, linee raffinate e soluzioni aerodinamiche avanzate che migliorano l’efficienza. Infine, sorprende la maneggevolezza, resa possibile dall’asse posteriore sterzante, che migliora sia la stabilità alle alte velocità sia la facilità di manovra negli spazi stretti.

Cosa non mi piace

Nonostante i numerosi pregi, la Mercedes Classe E 300e presenta alcuni aspetti che potrebbero far storcere il naso. Il prezzo è sicuramente un fattore da considerare, dato che parte da una cifra già elevata, a cui si aggiungono numerosi optional che possono far lievitare sensibilmente il costo finale. Un altro punto critico è il bagagliaio, che, a causa della batteria dell’ibrido plug-in, offre una capacità ridotta a soli 370 litri, inferiore rispetto alle varianti non elettrificate.

Anche la sensibilità del pedale del freno potrebbe richiedere un po’ di adattamento, poiché la frenata rigenerativa può risultare poco prevedibile in alcune situazioni. Infine, il peso dell’auto, che supera i 2.200 kg, si fa sentire in alcune manovre e nelle accelerazioni, influenzando leggermente la dinamica complessiva.

Come si guida

Grazie alla piattaforma MRA, la Classe E 300e offre una guida equilibrata tra comfort e dinamismo. Le sospensioni Airmatic a controllo elettronico si adattano automaticamente alla modalità di guida selezionata, abbassandosi di 15 mm oltre i 120 km/h per migliorare l’aerodinamica. Lo sterzo è preciso e più orientato al comfort che alla sportività, ma l’asse posteriore sterzante (optional) migliora notevolmente la manovrabilità.

Le prestazioni sono più che adeguate: con 313 CV e 750 Nm di coppia, accelera da 0 a 100 km/h in 6,5 secondi. Il cambio automatico a nove rapporti assicura transizioni fluide e quasi impercettibili. Uno dei suoi punti di forza è l’efficienza: in autostrada, a 130 km/h, consuma 15  km/l, mentre in condizioni miste arriva a 16 / 17 km/l. In città, il consumo scende a 13,5 km/l, ma con la batteria carica può salire fino a 19 km/l.

Chi dovrebbe acquistarla

La Mercedes Classe E 300e è una delle migliori berline ibride plug-in sul mercato, perfetta per chi cerca comfort, lusso e tecnologia avanzata senza rinunciare a una guida elettrificata con lunga autonomia.

Tuttavia, il prezzo elevato e la capacità di carico ridotta potrebbero far orientare alcuni clienti verso alternative. Tra le alternative c'è sicuramente la nuova BMW Serie 5 530e touring plug-in hybrid da 299 CV, con interni tecnologici e una dinamica di guida più sportiva. A breve arriverà anche la versione plug-in della nuovissima Audi A6.

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite. Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.