Stando a quanto riportato dal quotidiano finanziario, il board della Stella avrebbe deciso in via definitiva di ridurre considerevolmente la gamma compatta a partire dal 2025, cessando la produzione di due delle soluzioni più vendute e spingendo il marchio nella direzione del “Core Luxury” abbandonando quindi le proposte entry-level.
Il cambio di strategia rappresenta una scelta che rientra in una roadmap definita già alcuni mesi fa, che prevede per l’appunto l’idea di spostare verso l'alto il baricentro commerciale del marchio; in altre parole, Mercedes diventerà più esclusiva e meno per le masse. Più in dettaglio, il brand teutonico eliminerà anche tutte le soluzioni eredi o derivate da Classe A e Classe B, pertanto è lecito immaginare la scomparsa anche di CLA, CLA Shooting Brake, GLA e GLB.
I modelli che resteranno in commercio abbandoneranno la piattaforma MFA per passare alla MMA di natura puramente elettrica, abbinata al sistema operativo proprietario MB.OS. Un cambio di marcia importante, legato per lo più alla transizione da endotermico a elettrico. Non siamo a conoscenza delle vere ragioni dietro a questa strategia, ma considerati gli annunci precedenti di altri costruttori, come Audi, non sorprende che anche Mercedes abbia deciso di eliminare i modelli più “economici”, quelli dove è più difficile ricavare un vero profitto complice una concorrenza spietata.
La piattaforma MMA non consente solamente la presenza di powertrain elettrici, tuttavia un’eventuale contaminazione endotermica (ibrida) sarà soltanto un episodio collaterale e temporaneo; la strategia di Mercedes è chiara e ben definita, si passerà all’elettrico su tutta la gamma.