Presentata per la prima volta nel 1982, la Classe C di prima generazione è rimasta sul mercato per quasi 11 anni; per quasi tutto il periodo ha ottenuto forti volumi di vendita fino a quando BMW non introdusse, nel 1990, la Serie 3 E36. Sempre negli anni ‘90, Mercedes riuscì ad ottenere ottimi numeri anche nel motorsport, con il trionfo delle vetture da DTM del 1994 e 1995.
Il successo della seconda generazione ha portato il totale delle vendite della Classe C a 3,8 milioni di unità a livello globale, quasi raddoppiando qualche anno dopo con l’arrivo della terza generazione nel 2007. La quarta generazione, a nostro parere, è stata quella più emblematica forse anche grazie all’arrivo della prima coupé e del magnifico V8 da 6,3 litri adottato sulla variante AMG. Solo con la quinta generazione, a distanza di oltre 30 anni dal primo modello, è stato possibile ammirare la versione decappottabile. In questi anni, complici una serie normative sempre più stringenti, il marchio teutonico ha dovuto iniziare a modificare le proprie strategie eliminando i potenti V8 per passare a motori più compatti.
Lo scorso anno Mercedes ha presentato l’ultima iterazione della Classe C, concentrandosi sull’evoluzione anziché sulla rivoluzione; l’attuale gamma vanta infatti propulsori ibridi di nuova generazione in grado di erogare anche potenze strabilianti, come i 600 cavalli della versione AMG. Oltre i nuovi motori, Mercedes ha introdotto un sistema di infotainment totalmente rivisitato. A questo proposito, se siete curiosi delle nuove generazioni ma non avete molte informazioni in merito, vi consigliamo di leggere le nostre prove relative a Classe C220d e Classe C300d.
From our cute "Baby Benz" to consistently electrified drivetrains? Experience the almost 40-year success story of our Mercedes-Benz C-Class in just one minute. It's not for nothing that our C-Class is our bestseller in the passenger car sector. Time flies.#MercedesBenz #BabyBenz pic.twitter.com/KVlQ7P9YuG
— Mercedes-Benz (@MercedesBenz) May 11, 2022