È ufficiale: AMG cede al fascino dell’elettrificazione e ha annunciato l’apertura della divisione interna E Performance, dedicata specificatamente alle vetture sportive green. Fondata nel 1967 da Hans Werner Aufrecht e Erhard Melcher come società privata di elaborazione di autovetture, AMG è stata successivamente assorbita da Mercedes diventandone una costola dedicata alla realizzazione di veicoli ad alte prestazioni. Nel corso degli anni abbiamo assistito alla commercializzazione di supercar di ogni genere e tipologia, abbinate a potenti motori dai design più vari: dal classico V8 sino all’inconfondibile melodia prodotta dal V12, ancora in auge in alcuni modelli.
La prima vettura a sfruttare l’alimentazione elettrica proveniente dagli studi approfonditi effettuati dal reparto E Performance sarà la AMG One, una hypercar estrema realizzata solamente in 275 esemplari. Si tratta di un veicolo esclusivo che eredita parte della tecnologia utilizzata sulle monoposto della Formula 1: AMG One adotta un propulsore endotermico coadiuvato a un sistema ibrido plug-in.
Più in dettaglio, la hypercar stradale del marchio di Affalterbach è alimentata da un motore da 1,6 litri V6 turbo, di derivazione F1, con power unit ibrida plug-in e quattro motori elettrici. La potenza combinata dei motori, circa 1000 CV, permettono il raggiungimento di una velocità massima di 350 Km/h e un’accelerazione da 0 a 200 Km/h in appena 6 secondi. Attesa al debutto su strada durante il prossimo anno, tutti gli esemplari di AMG One sono già stati venduti ad un prezzo di 2.75 milioni di euro l'uno.
In futuro Mercedes presenterà due ulteriori modelli elettrificati e, non è da escludere, che possano andare a sostituire le attuali supercar più potenti in commercio, come AMG GT e GT-4.