Le vendite di auto elettriche nell'Unione Europea sono aumentate del 53,4%, per un totale di 224.145 unità. Aumenta, dunque, il numero di immatricolazioni delle nuove vetture elettriche, che hanno quasi raddoppiato la loro quota rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Le auto diesel e a benzina perdono quote, pur rappresentando il 52,8% del mercato. A scattare una fotografia del mercato automobilistico europeo è ACEA, la stessa che ha diffuso i dati relativi al primo trimestre del 2022.
Risultano evidenti, dunque, i risultati piuttosto positivi delle nuove vetture a zero emissioni. Secondo i dati diffusi emerge, inoltre, che le BEV hanno superato le auto ibride plug-in, che rappresentano attualmente l'8,9% del mercato dell'Unione Europea. I maggiori mercati europei come Spagna, Francia e Germania hanno registrato rispettivamente +110,3% +42,7% e +29,3%. Nonostante la forte crescita di questi mercati, la situazione è diversa per quanto riguarda l'Italia: il nostro Paese è infatti stato l'unico mercato dell'Unione Europea ad aver registrato un -14,9% nelle consegne di BEV.
Per quanto riguarda le PHEV, ACEA mostra come le immatricolazioni di vetture ibride plug-in siano l'8,9% del mercato, segnando un calo del 5,3% in tutta l'UE. Numeri non del tutto positivi, pertanto, ma che segnano un aumento della loro quota di mercato complessiva. Nel dettaglio, in mercati come Germania e Francia hanno registrato un calo del -13,2% e -6,1%. Italia e Spagna registrano, invece, un'importante crescita pari al +46,3% e +18,9%.
Come accennato in apertura, le auto diesel e a benzina nel primo trimestre del 2022 hanno perso quote pur rappresentando il 52,8% del mercato: le immatricolazioni di auto diesel in Europa registrano un calo pari al -33,2%, raggiungendo complessivamente solo 378.009 unità. Nello specifico, la Francia registra un -44,1% seguita dall' Italia con-39,2%. Spagna e Germania registrano -30,8% e -20,2%.