McLaren Racing, la divisione sportiva del marchio inglese che vanta numerose partecipazioni tra cui quella al Mondiale di Formula 1, entrerà a far parte del campionato off-road elettrico Extreme E dal prossimo anno, in collaborazione con il team di ingegneri Multimatic come partner specifico per la messa a punto dei veicoli.
Dopo aver confermato il suo ingresso nella serie Extreme E all'inizio di quest'anno, McLaren svilupperà il fuoristrada Odyssey 21 presso il centro di sviluppo di Norfolk di Multimatic, sotto la supervisione dall'ex ingegnere di Audi Le Mans Leena Gade e della sorella Teena Gade, specializzata anche lei nel settore dell’ingegneria.
McLaren Racing ha anche mostrato la livrea distintiva che il pilota indosserà per la prima volta e ha confermato che la vettura sarà pilotata dal pilota statunitense Tanner Foust e dalla pilota di rally neozelandese Emma Gilmour, la prima donna pilota della squadra in qualsiasi disciplina. Nel campionato Extreme E partecipano al momento nove team, che devono utilizzare SUV elettrici spaceframe (identici) da 536 CV; ogni squadra ha a disposizione un’unica vettura da scambiare tra i due piloti nel corso della gara.
Extreme E prevede limiti rigorosi al numero di personale che ogni team può assumere e McLaren, a questo proposito, ha affermato che il team sarà formato da persone qualificate provenienti dal programma F1 e da volti appena assunti. Non è la prima volta che il team sportivo di Woking prova ad inserirsi in una competizione di questo tipo; in passato infatti ha sviluppato e fornito propulsori a batteria per le monoposto elettriche di Formula E Gen1 e Gen2. Mclaren Racing competerà con team provenienti dagli ambienti più disparati; come sappiamo sono presenti volti della Indycar, dal preparatore ABT e pesino dalla Formula 1 come Lewis Hamilton, Nico Rosberg e Jenson Button.