SAIC Design, responsabile di styling&outfit, è stato chiaro fin da subito: in un contesto Post Pandemico è necessario rimodulare il concetto di mobilità cittadina, mantenendo il focus sui guidatori di domani: i gamer. Ecco come è nato il Concept di Maze.
Secondo SAIC Design il mondo delle elettriche ha bisogno di una ventata di aria fresca. La quasi totale convergenza di pensiero attuale verso le configurazioni green ha fatto perdere quella che il Team definisce il “Divertimento alla guida” nel senso più inusuale del termine, cercando quasi forzatamente un parallelismo con il mondo del gaming odierno. Il veicolo si presenta come una biposto cittadina, dalle dimensioni compatte e senza dubbio innovative, per lo meno ideologicamente. L’accesso all’abitacolo si colloca frontalmente: cofano e parabrezza si aprono verso l’alto lasciando libero accesso ai due sedile stile “Zero-Gravity”. L’anteriore del veicolo viene proposto in una configurazione “Full Glass” con il preciso scopo di replicare gli attuali Open Case per Pc.
Nonostante la presentazione si concluda con la possibilità di dotare il veicolo con differenti soluzioni di motorizzazione, e con una logica Battery Swap, la strumentazione interna ci convince sul futuro di questo prototipo. La plancia di bordo è composta da un display led touch, posto in linea centrale rispetto ai sedili, che permette il controllo totale delle strumentazioni di bordo, sostituendo poi il classico volante con un controller da gaming, stile Playstation.
E’ infatti da precisare che il Concept della Maze, presentato sotto le insigne MG Motor, manca di tutte le caratteristiche tecniche legate alle prestazioni di guida, un chiaro dato che ci porta ad una soluzione più che palese. Il progetto Maze è nato come uno studio sui Layout delle auto del prossimo futuro, con l’obbiettivo di tastare il terreno tra i futuri piloti di auto elettriche, gli odierni gamer.