Dopo oltre un ventennio Mazda potrebbe riproporre la RX-7, una coupé giapponese conosciuta dagli appassionati anche grazie alla sua presenza in una serie quasi infinita di giochi di guida: da Gran Turismo a Need For Speed, passando naturalmente da Forza.
Un curioso brevetto riaccende la speranza in tutte quelle persone che sono state catturate dal sound prodotto dal propulsore Wankel installato a bordo; i disegni sembrano far riferimento ad un modello sportivo che potrebbe a tutti gli effetti dar luce ad una nuova RX. Difficile capire al momento se i bozzetti facciano riferimento alla RX-7 o alla più recente RX-8, anche se la linea è sicuramente quella da coupé.
Prima di iniziare a fantasticare è necessario fare un passo indietro. Le case costruttrici, analogamente ai produttori di smartphone, registrano ciclicamente una serie di nuovi brevetti che spesso e volentieri non vedono mai la luce e rimangono quindi in uno stadio prototipale. Questi disegni potrebbero seguire il medesimo decorso e pertanto potremmo non vedere mai una degna erede.
I disegni evidenziano la struttura delle sospensioni posteriori e la carrozzeria del veicolo; più in dettaglio, la prima mostra la zona del retrotreno, mentre nella seconda appare quello che sembra essere il tunnel centrale. La somiglianza con la RX-Vision, presentata nel 2015, è notevole e potrebbero pertanto fa riferimento ad una ipotetica RX-9. Nessuna ipotesi sul propulsore anche se è lecito immaginare la presenza di una soluzione ibrida (o elettrica) come del resto sarà presente sulla futura MX-5.
Mazda ha a disposizione diversi propulsori ibridi ma il più gettonato appare il 2.0 Skyactiv-G installato sulla CX-30, dotato naturalmente di una potenza ben superiore a quella del SUV di medie dimensioni. Al momento siamo nel campo delle indiscrezioni pertanto è raccomandabile prendere tutto con le dovute cautele.