CX-3 è il SUV compatto di casa Mazda, contraddistinto anch'esso dal Kodo Design, utilizzato su praticamente tutte le nuove nate del marchio giapponese. Questo significa che anche il piccolo Crossover ha linee aggressive da macchina sportiva.
Una linea ondulata e tagliente percorre tutta la carrozzeria dalla punta alla coda, il muso è allungato ma tagliato di netto in stile "muscle car americana", e il posteriore è corposo e con doppio scarico cromato. Cerchi da 18", antenna a pinna di squalo, finestrini posteriori ridotti e oscurati. Insomma, sembra fatta per correre. Il design è riuscito, così come quello di tutte le altre Mazda di nuova produzione. È impossibiel che non vi piaccia, a meno che siate particolarmente amanti delle rotondità.
All'interno
Con i suoi 4.2 metri di lunghezza l'abitacolo interno non è super-spazioso, ma nemmeno troppo compatto. In quattro si viaggia bene, tanto davanti quanto sul divano posteriore. La posizione di guida, nonostante l'approccio sportivo, è da SUV, quindi comoda e rialzata.
Interessante la scelta del design del cruscotto, in linea con la filosofia Mazda. Il guidatore è al centro dell'attenzione, e questo significa che potrete regolare per bene il volante, sia in altezza che profondità, innestate la marcia e dedicatevi unicamente alla guida. La plancia comandi è ridotta al minimo, sembra quasi che, se avesse potuto, Mazda avrebbe eliminato del tutto il cruscotto.
Difatti ritroviamo un tachimetro con indicatore della velocità, e solo un paio di icone informative sui supporti alla guida attivi. Tutto è realizzato in maniera discreta, quasi a voler scomparire per non distrarre il guidatore.
Un HUD vi offre le principali informazioni, e questo vi basterà. Lo stesso vale per i controlli del condizionatore e radio CD, ridotti al minimo. La maggior parte delle regolazioni e informazioni si avranno tramite il monitor da 7", che si controlla con un comando posto poco dietro al cambio, sul canalone centrale.
Il bagagliaio, con i suoi 350 litri che possono diventare 1260 abbattendo i sedili, rimane nella media del segmento.
Infotainment
Il sistema di infotainment è quello che abbiamo già visto sulle altre Mazda che abbiamo provato, ed è soggetto alle stesse luci e ombre. Da una parte è abbastanza intuitivo e offre tutto quello che serve: bluetooth, applicazioni, radio, navigatore e tutti i pannelli di controllo per regolare il comportamento della vettura e le opzioni di sicurezza.

Buona qualità invece per il comparto audio, grazie a un sistema Bose che offre un buon livello di potenza nella riproduzione sonora.
Supporti alla guida
Avviso anti collisione, cruise control adattivo e assistente per il mantenimento della corsia sono i principali sistemi di supporto alla guida disponibili. Mazda ha un approccio differente rispetto altri produttori, cioè abilita questi supporti alla guida di default, mentre se non vi interessano potrete disattivarli.
Dovrete però farlo ogni volta che salirete a bordo, dato che non possono essere disabilitati dal menù delle impostazioni. Potrete regolare il livello d'intervento o il volume dell'avviso sonoro, ma non disattivarli del tutto, a meno che non lo facciate con l'apposito tasto.
Durante la prova mi sono trovato più volte a disattivare, ad esempio, l'avviso di superamento della corsia. Usando l'auto in città gli avvisi erano un po' troppo invadenti.
Tra gli altri controlli non manca un supporto al parcheggio, con telecamera posteriore (che però manca delle traiettorie dinamiche), sistema di riconoscimento dei segnali stradali e controllo automatico degli abbaglianti, molto comodo se si guida di notte.
Come si guida
Per il test drive abbiamo provato il 1.5 diesel da 105 CV con cambio automatico. Se la linea è sportiva, anche questo "piccolo" motore si fa sentire, soprattutto ai bassi giri dove offre una coppia tale da farvi scattare ad ogni semaforo (0-100 in 8.7 secondi).

Fuori dalle code il CX-3 è certamente più divertente, proprio grazie al buono spunto che si fa valere sul misto, assieme a uno sterzo diretto e preciso. Forse è un po' eccessivo il rollio in curva, un pizzico di rigidità in più non avrebbe guastato.
La posizione di guida, come detto, è comoda e da SUV. Quindi anche le lunghe percorrenze, soprattutto in autostrada e grazie agli ausili alla guida, permettono di arrivare a destinazione rilassati. L'insonorizzazione dell'abitacolo è buona fintanto che viaggerete in città o in extraurbano, mentre ad alte velocità diventa un po' più rumoroso.
Prezzi e modelli
CX-3 parte da poco meno di 20mila euro per il modello a benzina e da poco più di 20mila per quello diesel. Sono disponibili tre allestimenti (Essence, Evolve e Exceed), ma anche sul più completo rimangono esclusi dei pacchetti, tra cui l'i-Activesense Technology (800 euro) che include praticamente tutti gli ausili alla guida, e che ovviamente consigliamo di installare.
Se vorrete la full optional, è disponibile l'allestimento "Luxury", che porta il prezzo della vettura a 28mila o 32mila euro, rispettivamente per benzina e diesel.
Verdetto
CX-3 è adatta a chi è alla ricerca di un SUV compatto, per viaggiare in città e per fare, di tanto in tanto, qualche viaggio più impegnativo. La posizione di guida offre tanto comfort, quindi che siate in coda o in autostrada, arriverete a destinazione rilassati.

Tra le mancanze che ci sentiamo di segnalare: un cambio con più rapporti e più intelligente per migliorare il comfort anche durante il traffico cittadino, mentre non vorremmo più fare a meno di Android Auto e CarPlay.
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