Maserati GranTurismo Targa, un nuovo concept mette in ombra la MC20

Un nuovo concept della Maserati GranTurismo Targa a cura di un designer esterno alla famosa casa italiana propone uno stile decisamente accattivante, al punto da gettare ombre sul design della nuova MC20.

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a cura di Francesco Daghini

La Maserati MC20 rappresenta il futuro del famoso produttore italiano di auto, grazie a un look innovativo e ad una motorizzazione decisamente importante. Presentata a Modena poco più di un mese fa, la nuova supercar di Maserati è destinata a guidare una nuova fase per la storica casa emiliana, un processo di elettrificazione che coinvolgerà in primis la nuova coupé e in futuro il resto della gamma.

L’azienda ha già confermato che alcuni elementi stilistici della MC20 saranno riproposti su altri modelli della gamma, anche se a nostro avviso si sarebbe potuto fare meglio a livello di design. Un esempio? Il concept proposto da Samuele Errico Piccarini.

Denominata Maserati GranTurismo Targa, il concept immagina una GranTurismo di nuova generazione, con l’intento di essere sia lussuosa sia sportiva, il tutto non senza richiami alla storia del marchio.

Come l’attuale GranTurismo, anche il concept ha un motore frontale con un cofano molto lungo, e ciò significa che la postazione di guida risulta molto arretrata. Interessante il design del tetto sospeso, ispirato alla classica Maserati 500GT. In questo caso c’è anche la possibilità di rimuovere il tetto e godersi l’aria tra i capelli.

Il frontale dell’auto risulta uno degli aspetti più intriganti, con una grossa griglia e sottili fari a LED con luci diurne semi-circolari. Il retro non è da meno, grazie alla importante barra a LED, l’assenza di sporgenze particolari e gli imponenti scarichi. La GranTurismo Targa è dotata anche di un pannello di vetro posteriore per mettere in mostra le borse di pelle custom idealmente previste in dotazione con l’auto.

Ci teniamo a sottolineare che questo progetto è totalmente indipendente dal marchio Maserati, ed è frutto dello studio autonomo realizzato da Samuele Errico Piccarini.

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