Un prototipo del nuovo SUV Grecale è stato immortalato a Modena davanti alla sede Maserati. A detta della casa automobilistica, a diffondere sui social le primissime immagini sono stati gli stessi dipendenti. Attualmente, i prototipi stanno affrontando un periodo di test su strada, in pista e in fuoristrada cosi da studiare una messa a punto ottimale prima del debutto ufficiale del veicolo.
Parliamo dunque del nuovo suv del Tridente il cui arrivo nelle concessionarie è previsto entro la fine del 2021. Solamente alcuni giorni fa è stato assemblato il primo esemplare, un importantissimo evento in cui non è mancata inevitabilmente la presenza del CEO, Carlos Tavares. Non casualmente, la realizzazione degli esemplari pre-serie, vengono utilizzati per effettuare i test su strada necessari per giungere alla validazione del veicolo che, conseguentemente, verrà prodotto in serie. Ad ospitare la produzione del Suv Grecale sarà lo stabilimento di Cassino, destinatario di un investimento di circa 800 milioni di euro.
Non dimentichiamo che il nuovo modello si candida ad essere la Maserati più venduta, tanto che la stessa società costruttrice considera che, congiuntamente alla Levante, nel 2025 varrà il 70% dei suoi volumi totali. L’obiettivo dell’azienda italiana produttrice di automobili sportive di lusso è quello arrivare a 75.000 unità totali all’anno entro i prossimi 5 anni. A tal proposito, Maserati Grecale avrà inevitabilmente un ruolo fondamentale nel piano del Tridente che prevede il lancio di 3 nuovi modelli. Tuttavia, nel corso del 2021, oltre alla produzione del Grecale e della versione ibrida del Levante, arriverà anche la MC20.
Per quanto riguarda i motori, si ipotizza la presenza di un 4 cilindri 2.0 a benzina con sistema ibrido a 48 volt, che offre una potenza complessiva di 330 CV. Non è da escludere che possa essere successivamente accompagnato da una variante non ibrida da 280 CV e una sportiva equipaggiata con il nuovo motore V6 3.0 litri Nettuno. Il 2022 vedrà l’arrivo di una versione completamente elettrica con due motori alimentati da una batteria da 90 kWh e con sistema di ricarica a 800 volt.