Spesso e volentieri ci si chiede, magari in qualche “discussione da bar”, quale sia il costo di mantenimento effettivo di una supercar o per antonomasia di una Porsche. Il costruttore tedesco, da ormai diversi lustri, commercializza due gamme di prodotti ben distinti: Cayman e Carrera. Le due famiglie di prodotto si distinguono in maniera netta e precisa, sia per la loro stessa “forma” (intesa come carrozzeria) sia per le potenze in gioco.
Tralasciando per un momento i modelli più prestazionali della gamma RS che tendono a “confondere le acque”, la gamma Cayman parte da 220 kW (300 cavalli) mentre Carrera da 283 kW (385 cavalli). Figure che, come accennato, posso letteralmente esplodere fino ad arrivare a 368 kW (500 cavalli) per Cayman GT4 RS e 386 kW (525 cavalli) di 911 GT3 RS (o 478 kW, 650 cavalli della 911 Turbo S). Insomma, la gamma Porsche, è altamente diversificata così da offrire una soluzione valida in base al budget o alla necessità di utilizzo.
Anche i prezzi, come le prestazioni o il comfort di bordo, aumentano di pari passo; mentre la famiglia Cayman è compresa in una forbice di prezzo tra 62mila e 92mila euro (menzione d’onore per GT4 RS a 150mila euro), la serie Carrera parte da circa 120mila euro fino ad arrivare a 250mila euro del modello Turbo S.
Ma quali sono i costi da sostenere una volta acquistata una Porsche?
Bollo
Il bollo è una tassa di possesso e deve essere corrisposta ogni anno indipendentemente dall’utilizzo o meno del proprio veicolo. La scadenza del bollo auto è fissata, in genere, entro il mese successivo a quello dell’immatricolazione; alcune regioni consentono di pagarlo telematicamente avvalendosi di sconti anche di rilievo.
Quando si parla di supercar, è bene ricordare anche la presenza del superbollo ovvero un ulteriore balzello specifico per tutte quelle auto che superano i 185 kW di potenza. Ricordiamo che il superbollo considera non solo la potenza, ma anche l’anno di costruzione del veicolo, come evidenziato nel nostro approfondimento.
Qual è la somma da coprire ogni anno? Prendendo come Porsche “media”, i modelli base di Cayman e Carrera, scopriamo che in Lombardia:
- Porsche 718 Cayman (220 kW): 700 euro bollo + 722 euro superbollo
- Porsche 911 Carrera (283 kW): 966 euro bollo + 1.960 euro superbollo
Valori che, come è lecito immaginare, lievitano quasi all’inverosimile sui modelli più importanti:
- Porsche 718 Cayman GT4 RS (368 kW): 1.295 euro bollo + 3.660 euro superbollo
- Porsche 911 Carrera Turbo S (478 kW): 1.721 euro bollo + 5.860 euro superbollo
Pneumatici
Cayman e Carrera, complici la trazione base delegata al posteriore (salvo rari modelli) e le alte potenze in gioco, non hanno gomme di taglio contenuto. Per i modelli base, si passa dai 235/45R18 + 265/45R18 (Cayman) ai 235/40R19 + 295/35R20 (Carrera). Quanto costano gli pneumatici su una Porsche?
I prezzi delle gomme si diversificano da modello a modello, il costo di un treno di pneumatici estivi (Michelin Pilot Sport 4S) è di circa 1.300 euro per Cayman e 1.500 euro per Carrera.
Per un treno di gomme invernali, come Michelin Winter Sottozero 3, è necessario spendere una cifra compresa tra 350 e 450 euro a gomma (da 1.500 a 1.800 euro al treno, a seconda del modello preso in esame). Naturalmente la sostituzione dipende dal genere di utilizzo e dalla quantità di chilometri percorsi all’anno, al netto della possibilità di “girare” (eventualmente, qualora la dimensione sia uguale) gli pneumatici per raggiungere un utilizzo bilanciato e progressivo.
Sui modelli più prestazionali o di lusso, questi valori possono aumentare; su 992 Turbo S, ad esempio, un treno di Michelin Pilot Sport 4S nelle dimensioni 255/35 R20 + 315/30 R21 raggiunge circa 1.900 euro.
Carburante
Allo stato attuale non è molto semplice definire il costo di gestione di una qualsiasi vettura, anche a batteria, per via dei valori in continua crescita. Se da un lato, con una supercar come una Porsche, è molto facile arrivare a consumi da record quasi "impensabili", dall'altro con un utilizzo lungimirante e senza accelerazioni brusche è possibile ottenere consumi di tutto rispetto.
Ipotizzando un consumo medio di circa 10 km/l, ottimistico su alcune declinazioni ma vicino alla realtà su quelle più parche, per percorrere 10mila km sono necessari circa 1.700 euro. Con un consumo più da “coltello tra i denti” vicino ai 5 km/l, invece, circa 3.400 euro.
Quanto fa una Porsche con un pieno? Difficile a dirsi, dipende tutto dal vostro "piede"; in linea di massima dai 300 ai 500 km.
Assicurazione
Il discorso qui è sempre più difficile, a causa delle numerose attivazioni accessorie disponibili, al comune di appartenenza e all’età del conducente. A giudicare da quanto riportato in rete, facendo una media dei risultati raccolti, in base anche alla classe, una copertura RCA base per una Porsche Cayman è di 1.100 euro, mentre per una Porsche Carrera è di 1.500 euro. Naturalmente aggiungendo servizi accessori come Kasko o mini-Kasko non è difficile superare anche i 3.000 euro (a seconda della compagnia, età, regione etc).
Valori che, come anticipato, potrebbero tremendamente lievitare o, perché no, ridursi a seconda delle clausole in gioco.
Manutenzione
I tagliandi delle supercar, per antonomasia, non sono economici ma esistono formule per rendere i costi di manutenzione più accessibili. A questo proposito sono a disposizione dei veri e propri “Programmi di manutenzione” necessari sia per mantenere l’auto in buona salute (con certificazione) sia per assicurare una spesa misurata.
In linea generale quanto costa il tagliando su una Porsche Cayman? E quanto invece su una Porsche Carrera? A giudicare da quanto riportato in rete, anche se è bene riconoscere che Porsche effettua ispezioni particolarmente accurate, si parte da circa 1.500 euro per un primo tagliando. Valore che, al netto del modello, può aumentare notevolmente a seconda dei controlli da effettuare.
Revisione
Da non dimenticare anche il costo della revisione, fisso e uguale per tutti. Da effettuare con cadenza regolare come indicato sulla propria carta di circolazione, il costo della revisione è di 66,88 euro. La prima revisione è dopo 4 anni dalla prima immatricolazione, poi si passa ogni 2 anni.