Lotus in rosso: l'azienda accumula perdite per milioni

Lotus in crisi: nonostante l'aumento delle consegne, pesanti perdite nel secondo trimestre 2024 per Lotus Tech, con un passivo di centinaia di milioni di dollari.

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a cura di Tommaso Marcoli

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La casa automobilistica britannica Lotus ha registrato una perdita netta di 202 milioni di dollari nel secondo trimestre del 2024, in aumento rispetto ai 193 milioni dello stesso periodo del 2023. Questo risultato negativo si è verificato nonostante un incremento del 239% nelle vendite rispetto all'anno precedente.

La situazione finanziaria di Lotus riflette le sfide che l'azienda sta affrontando nel suo ingresso sul mercato delle auto elettriche. Nonostante l'aumento significativo delle consegne nella prima metà del 2024, l'azienda ha dovuto rivedere al ribasso le previsioni di consegna per l'anno in corso, riducendole di oltre il 50%.

Lotus Technology, la divisione quotata in borsa responsabile della produzione e vendita di veicoli, ha dichiarato in un comunicato: "Dopo una valutazione delle mutevoli condizioni di mercato e delle incertezze poste dalle nuove politiche tariffarie negli Stati Uniti e nell'UE, l'azienda ha rivisto il suo obiettivo di consegna per il 2024 a 12.000 unità".

Le vendite globali di Lotus sono aumentate del 239% rispetto al 2023.

Questo incremento è attribuibile principalmente all'inizio delle consegne dei due nuovi modelli elettrici di Lotus: Il Suv Electre e la super berlina Emeya. L'azienda ha venduto 2.389 tra berline e SUV finora nel 2024, rispetto alle 871 unità del 2023.

Anche le consegne della Lotus Emira, l'auto sportiva a motore a combustione, hanno registrato un notevole aumento nella prima metà dell'anno, con 2.484 unità vendute rispetto alle 568 dell'anno precedente. Questo incremento è probabilmente dovuto all'avvio delle consegne negli Stati Uniti dopo anni di ritardi legati alle normative sulle emissioni.

Strategia "Win26" per il rilancio

Per affrontare le sfide attuali, Lotus ha lanciato un piano denominato "Win26". Questa strategia mira a "ottimizzare ulteriormente i processi e le strutture interne, implementare misure di contenimento dei costi e ricalibrare i piani di prodotto per soddisfare mercati globalmente diversificati". L'obiettivo è raggiungere un flusso di cassa operativo positivo e un EBITDA positivo entro il 2026.

Nonostante l'aumento significativo dei ricavi, che hanno raggiunto i 225 milioni di dollari nel trimestre rispetto ai 111 milioni dell'anno precedente, le perdite nette di Lotus sono aumentate. L'azienda attribuisce questo incremento alle spese di vendita e marketing legate alla sua espansione.

Con la domanda di veicoli elettrici in calo, resta da vedere se Lotus riuscirà a invertire la tendenza e a realizzare i suoi ambiziosi obiettivi finanziari nei prossimi anni.

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