Lordstown Endurance è un altro competitor sul mercato dei pick-up elettrici

Lordstown Endurance rappresenta un'alternativa più economica rispetto ai pick-up elettrici in arrivo nel 2021, come i modelli Rivian o il Cybertruck di Tesla.

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a cura di Francesco Daghini

Lordstown Motors è una compagnia americana, fondata da Steve Burns, che di recente ha acquistato una fabbrica di General Motors al fine di riconfigurarla per la produzione di veicoli elettrici, il primo dei quali sarà il pick-up elettrico Endurance.

Lordstown Endurance è un pick-up elettrico che si distingue dalla concorrenza grazie all’utilizzo di 4 motori elettrici installati nelle ruote, e offrirà almeno inizialmente un’autonomia di circa 400 chilometri. Al momento, l’inizio della produzione in serie è previsto per settembre 2021, dato che per ora la compagnia si sta concentrando sulla ristrutturazione della fabbrica in Ohio, di modo da essere pronta a produrre veicoli elettrici con i migliori standard qualitativi.

Il prezzo del Lordstown Endurance parte da 52,000 $, una cifra sensibilmente più bassa rispetto a prodotti concorrenti, nonostante la dotazione tecnica sia di tutto rispetto. Il pick-up infatti offre diverse funzionalità tipiche delle auto più moderne, come i vari sistemi di sicurezza ADAS, la possibilità di aggiornare il software dell’auto tramite aggiornamenti OTA, sistema di ricarica in corrente continua di livello 3 – che permette di portare la batteria dell’auto al 95% di carica in appena un’ora e mezza di tempo, il tutto condensato in un’auto con interni funzionali e molto moderni, con un imponente display sul cruscotto che mostra tutte le informazioni necessarie.

Poche sono le informazioni tecniche sui motori utilizzati, ma sappiamo che la potenza complessiva dovrebbe attestarsi sui 600 cavalli, con la velocità massima limitata a 130 km/ via software.

Nel mese di novembre, Lordstown aveva annunciato di aver raccolto ben 50,000 pre-ordini per il suo pick-up elettrico, e oggi questo numero è salito a ben 100,000 pre-ordini. Le premesse per fare bene ci sono tutte, e il fondatore Steve Burns è fortemente convinto di riuscire a rilasciare i suoi veicoli sul mercato prima della concorrenza.

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