L'italia è il paese europeo dove si pagano meno tasse auto

In Italia si pagano in media 1.571€ annui di tasse auto, ben al di sotto della media UE di 1.900€. Le tasse più alte sono in Belgio, Austria e Irlanda

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a cura di Tommaso Marcoli

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L'Associazione Europea dei Costruttori di Automobili (ACEA) ha rivelato che il costo medio annuale delle tasse automobilistiche nei principali mercati europei è di 1.900 euro nel 2023. Questo dato emerge da un'analisi dettagliata delle spese legate al possesso di un'auto in diversi paesi europei.

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, l'Italia non è, quindi, il paese più costoso in termini di tassazione automobilistica. Con una media di 1.571 euro all'anno, si posiziona al di sotto della media europea. Il Belgio detiene il primato con 2.896 euro annui, seguito da Austria (2.661 euro) e Irlanda (2.438 euro).

Questi costi vanno considerati in relazione agli stipendi medi dei rispettivi paesi. Ad esempio, in Austria la tassazione automobilistica rappresenta il 6,92% dello stipendio medio annuo netto, mentre in Italia il 6,49%.

L'impatto economico dell'industria automobilistica

L'industria automobilistica gioca un ruolo cruciale nell'economia europea, contribuendo all'8% del PIL dell'Unione. Le entrate fiscali derivanti dal settore auto sono significative per molti paesi:

  • Germania: 88,2 miliardi di euro
  • Francia: 85,9 miliardi di euro
  • Italia: 71 miliardi di euro

L'Italia non è il Paese europeo con le tasse auto più alte.

In Italia, il settore auto rappresenta oltre il 12% delle entrate erariali totali, che nel 2023 hanno raggiunto i 568,492 miliardi di euro.

IVA e altre considerazioni fiscali

L'IVA sull'acquisto di auto varia notevolmente tra i paesi europei, da un minimo del 17% in Lussemburgo a un massimo del 27% in Ungheria. L'Italia si colloca nella fascia media con il 22%.

Foto di Kindel Media da Pexels
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È importante notare che esistono agevolazioni fiscali per determinate categorie di acquirenti e per veicoli a basse emissioni. Inoltre, molti paesi offrono incentivi per l'acquisto di auto elettriche o ibride.

La transizione verso la mobilità elettrica richiederà probabilmente una revisione dei sistemi fiscali legati all'auto in tutta Europa, con potenziali implicazioni significative per le entrate statali e i costi per i consumatori.

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