L'IA può rendere i semafori più intelligenti, finalmente fa una cosa buona

Il Delaware sta facendo un salto significativo nel futuro della gestione dei trasporti. Il traffico è ora in parte gestito dall'IA.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Il Delaware, noto per le sue spiagge pittoresche e i suoi siti storici, sta facendo un salto significativo nel futuro della gestione dei trasporti. Il traffico è ora in parte gestito dall'IA.

Il Transportation Management Center (TMC) del Delaware, responsabile della supervisione di tutte le attività stradali 24 ore su 24, 7 giorni su 7, sta subendo una trasformazione che vedrà l'IA svolgere un ruolo fondamentale nel modo in cui gli automobilisti navigano sulle strade dello Stato. Più di 1.300 semafori stradali in tutto il Delaware sono stati integrati con l'IA, segnando un passo avanti nell'ottimizzazione del flusso del traffico.

Con oltre 50 anni di esperienza nella gestione dei semafori stradali, Gene Donaldson, direttore operativo del TMC dello Stato, è stato testimone dell'evoluzione dei sistemi di traffico: dai tempi che hanno anticipato i semafori, all'alba dell'integrazione dell'intelligenza artificiale (IA).

"Stiamo aggiungendo l'IA al funzionamento di tutti i segnali stradali, che sono oltre 1.300 nello Stato", ha detto Donaldson. "E stiamo lavorando sulla machine vision come parte di questo sistema".

Questo sofisticato sistema comprende semafori, telecamere, sensori, dati meteorologici e canali di risposta alle emergenze, il tutto orchestrato dall'IA. L'IA prende decisioni in tempo reale sulla base di questo afflusso di dati per garantire una gestione più fluida del traffico.

Secondo Donaldson, l'IA ha dimostrato una notevole precisione, con un tasso di affidabilità di circa il 98% nell'identificare i problemi di traffico. Con i limiti del monitoraggio umano, l'IA è in grado di offrire una soluzione più completa.

"Abbiamo solo un numero limitato di tecnici, che devono monitorare e svolgere altre attività critiche. L'IA sarà in grado di controllare molto più di quanto possa fare un essere umano", ha spiegato.

Questo progresso non riguarda solo il flusso del traffico, ma anche il miglioramento della sicurezza e della preparazione stradale. Con la vulnerabilità del Delaware alle inondazioni dovuta alla sua bassa altitudine e all'afflusso di visitatori, l'intelligenza artificiale viene sfruttata per prevedere e gestire potenziali emergenze. L'IA è in grado di avvisare gli automobilisti tramite monitor stradali e smartphone delle strade allagate, favorendo così un'evacuazione più agevole.

Stan Caldwell, direttore esecutivo del Traffic 21 Institute della Carnegie Mellon University, ha sottolineato l'importanza dei dati in questa evoluzione. "In qualsiasi sistema informatico, più informazioni si hanno a disposizione, migliori sono le decisioni che si possono prendere", ha detto Caldwell. Ha anche evidenziato gli esperimenti in corso in cui i veicoli a guida autonoma comunicano con le "strade intelligenti", prevedendo un futuro di sistemi di trasporto interconnessi.

Nonostante le promesse di progresso, i responsabili del traffico del Delaware riconoscono i potenziali problemi di cybersicurezza. Assicurano al pubblico che è in atto uno sforzo dedicato per salvaguardare il sistema dalle minacce informatiche.

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