Le case automobilistiche cinesi stanno riorganizzando la produzione in Europa a seguito dei dazi imposti sulle auto elettriche importate dalla Cina. Leapmotor, che già produce la T03 nello stabilimento Stellantis di Tychy in Polonia, sta valutando dove assemblare il nuovo modello B10.
Secondo fonti anonime citate dalla Reuters, Leapmotor e Stellantis starebbero considerando di produrre la B10 nello stabilimento Opel di Eisenach in Germania o nel sito di Trnava in Slovacchia, anziché in Polonia. Questa decisione sarebbe una conseguenza diretta dei recenti dazi europei fino al 45% sulle auto elettriche cinesi importate.
Il governo cinese avrebbe infatti intimato privatamente alle case automobilistiche di evitare grandi investimenti nei paesi europei favorevoli ai dazi. La Polonia, insieme ad altri 9 stati UE tra cui l'Italia, ha sostenuto l'imposizione delle tariffe, mentre Germania e Slovacchia si sono opposte.
La scelta del sito produttivo per la B10 assume quindi una rilevanza strategica, sia per Leapmotor sia per i paesi coinvolti. Al momento nessuna delle parti interpellate - le case automobilistiche, il governo cinese e il ministero dell'industria polacco - ha voluto rilasciare commenti ufficiali sulla vicenda.
La situazione evidenzia come le tensioni commerciali tra Cina e Unione Europea stiano influenzando concretamente le strategie produttive delle aziende automobilistiche, con potenziali ripercussioni occupazionali ed economiche per i territori interessati. Resta da vedere quale sarà la decisione finale di Leapmotor e quali saranno le conseguenze per lo stabilimento polacco di Tychy.