La conquista del mercato europeo da parte dei produttori cinesi si fa strada con decisione e originalità. La LeapMotor C10, un SUV di taglia media appartenente al segmento D, si presenta come un concentrato di innovazione tecnologica e strategia di mercato. Frutto della partnership con il gigante Stellantis, questo modello ibrido non si limita a proporre una semplice soluzione di mobilità: offre un’esperienza di guida che vuole liberare l’automobilista dalle limitazioni delle auto elettriche, fondendo il meglio dell’elettrico e della tradizione a combustione.
Una nuova visione della mobilità
La LeapMotor C10 si inserisce in un contesto automobilistico in rapida evoluzione, dove il confine tra veicolo elettrico e convenzionale sta diventando sempre più labile grazie a innovativi sistemi di propulsione. Il modello adotta la filosofia REEV (Range-Extended Electric Vehicle), che rappresenta una scelta strategica per abbattere il timore dell’autonomia. In pratica, si tratta di un’auto che si comporta come un’elettrica pura nella maggior parte delle situazioni, ma che può contare su un piccolo motore a benzina quando la batteria è quasi esaurita o in presenza di richieste di potenza particolarmente elevate. Questa soluzione ibrida consente di allungare notevolmente il raggio d’azione, con stime che arrivano a 950 chilometri nel ciclo cinese CLTC, un traguardo ambizioso che mira a vincere la sfiducia di molti automobilisti europei verso le elettriche.
La C10 si distingue innanzitutto per il suo motore elettrico, capace di erogare ben 231 cavalli e 320 Nm di coppia, garantendo accelerazioni fluide e una guida estremamente silenziosa. Al cuore del sistema propulsivo troviamo una batteria al litio-ferro-fosfato (LFP) da 28,4 kWh, progettata per assicurare una percorrenza di circa 210 chilometri a zero emissioni, secondo il protocollo WLTP. Quello che rende davvero particolarmente intrigante questo veicolo è l’integrazione del motore a benzina: un compatto 1.5 aspirato da 95 cavalli, il cui unico compito è quello di fungere da generatore. Quando l’energia elettrica cala o quando si richiede un’immediata potenza supplementare, il motore termico interviene in maniera discreta, mantenendo l’esperienza di guida il più possibile in linea con quella di un’auto elettrica pura. Questa combinazione dimostra una grande attenzione alla sicurezza e alla serenità degli utenti, abbattendo la cosiddetta “ansia da autonomia” e aprendo la strada a una mobilità senza compromessi.
Un abitacolo pensato per il futuro
Misurando 4,74 metri in lunghezza, la LeapMotor C10 si configura come un SUV spazioso e confortevole, capace di accogliere con generosità passeggeri e bagagli. L’interno dell’auto è pensato per essere un ambiente moderno e interattivo, dove la tecnologia assume il ruolo di protagonista. Il sistema di infotainment è dominato da un ampio schermo centrale da 14,6 pollici, azionato da un processore Qualcomm Snapdragon 8295, che garantisce fluidità e reattività in ogni situazione.
Al complemento di questa esperienza high-tech, il quadro strumenti digitale da 10,25 pollici offre tutte le informazioni necessarie per una guida intuitiva e sicura. La cura del dettaglio è evidente nei materiali utilizzati per le superfici di contatto, sebbene alcune parti dell’abitacolo presentino plastiche più rigide, una scelta mirata a contenere i costi senza compromettere troppo la qualità percepita. L’insieme risulta comunque in linea con gli standard attuali, fornendo un’esperienza che unisce comfort, funzionalità e un’estetica moderna.
Dinamica di guida
Sotto il cofano, la LeapMotor C10 offre una performance che sorprende per la sua coerenza tra potenza e comfort. L’erogazione della coppia, infatti, è gestita con grande attenzione, permettendo un’accelerazione progressiva e senza sobbalzi. Le sospensioni, sviluppate con un assetto che vede un sistema MacPherson all’anteriore e una configurazione multilink al posteriore, assicurano un’ottima capacità di assorbire le asperità della strada. Il risultato è un’esperienza di guida silenziosa e rilassata, in cui l’intervento del generatore a benzina viene percepito solo nei momenti in cui le condizioni richiedono un’azione supplementare, ad esempio in salita o durante accelerazioni decise. Questa integrazione graduale tra il motore elettrico e quello termico permette agli automobilisti di godere appieno delle qualità tipiche di un’auto elettrica, senza rinunciare alla flessibilità operativa offerta dal sistema ibrido.
Prezzo
Il posizionamento della C10 sul mercato europeo non è frutto del caso, ma il risultato di una strategia ben calibrata e supportata da una joint venture strategica con Stellantis. L’obiettivo è quello di offrire un veicolo competitivo dal punto di vista economico, con un prezzo di listino che è in promozione a 33.900 euro. Tale strategia di prezzo rende la LeapMotor C10 una minaccia non solo per le auto elettriche pure, ma anche per le ibride tradizionali e plug-in dei segmenti di riferimento. La produzione europea, ipoteticamente concentrata in impianti come lo stabilimento di Tychy in Polonia, si avvale inoltre della vasta rete di distribuzione e assistenza di Stellantis, garantendo così una presenza capillare e una logistica efficiente.
Veicolo pessimo, con le forme di un frigo, e da costo importante.
Riprende le idee che sono da un secolo che girano.
dove sarebbe l'innovazione?
Almeno costasse 5000E, ma qui di INNOVAZIONE vedo poco, vedo solo un banale furgoncino da lattaio con un costo elevato.
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