I nuovi incentivi auto 2022 stanno arrivando ed una quota consistente dei fondi stanziati per il nuovo ecobonus sarà dedicata alle auto elettriche. Con l’obiettivo di sostenere la diffusione delle auto a zero emissioni, infatti, il Governo ha stilato un piano di incentivi che permetterà ai cittadini italiani di poter acquistare una nuova auto elettrica ad un prezzo più basso rispetto a quello di listino.
Quest’opportunità permetterà di ridurre la differenza di costo ancora esistente tra auto elettriche e auto benzina e diesel. Il costo più alto delle auto elettriche rappresenta, ad oggi, la principale barriera all’acquisto di un modello a zero emissioni per molti automobilisti italiani. Grazie ai nuovi incentivi auto, invece, acquistare un’auto elettrica nel 2022 sarà decisamente più economico.
A disposizione degli automobilisti italiani ci sono varie opportunità per utilizzare l’incentivo rappresentato dall’ecobonus per le auto elettriche. Il mercato delle quattro ruote è oramai pieno zeppo di alternative da considerare per acquistare un’auto a zero emissioni. Quasi tutti i costruttori presenti sul mercato italiano, infatti, hanno incluso in listino un’auto a zero emissioni.
È importante sottolineare, però, che non tutti i modelli possono essere acquistati con gli incentivi. La normativa, infatti, fissa un tetto massimo al prezzo di listino per le auto acquistabili con l’ecobonus. I modelli che superano questo tetto non sono compatibili con l’agevolazione. In sostanza, non è possibile acquistare una supercar elettrica sfruttando lo sconto sul prezzo garantito dal contributo statale.
Di seguito, quindi, andremo a vedere quali sono le migliori auto elettriche compatibili con l’ecobonus.
Ecobonus per auto elettriche: come funzionano gli incentivi all’acquisto
Gli incentivi per l’acquisto di auto elettriche saranno operativi a partire dal mese di maggio 2022. La possibilità di poter beneficiare del contributo all’acquisto rappresentato dall’ecobonus, che si traduce in uno sconto sulla spesa da sostenere per un veicolo a zero emissioni, è vincolata alla disponibilità dei fondi. Considerando tutte le fasce di emissioni (0-20 g/km, 21-60 g/km e 61-135 g/km), per il 2022 è previsto uno stanziamento di 700 milioni di euro.
Per quanto riguarda le auto elettriche (quindi tutti quei veicoli con emissioni di CO2 pari a 0 g/km), invece, ci sono fondi per 220 milioni di euro per il 2022. La possibilità di accedere all’ecobonus è legata anche al rispetto del vincolo sul prezzo di listino. Non tutte le auto elettriche sono compatibili con l’ecobonus. L’incentivo all’acquisto, infatti, può essere richiesto esclusivamente per i modelli con un prezzo di listino di 35 mila euro + IVA. Questo tetto è nettamente più basso rispetto a quello fissato in precedenza. Fino allo scorso anno, infatti, l’ecobonus era disponibile per le auto elettriche con prezzo di listino pari a 50 mila euro + IVA.
Da notare, inoltre, che l’ecobonus per le auto elettriche è disponibile in due versioni, con o senza rottamazione di un veicolo omologato fino a Euro 6. L’acquisto con rottamazione dell’usato consente l’accesso ad uno sconto maggiore. Le opzioni sono:
- ecobonus di 3.000 euro per acquisto di un’auto elettrica senza rottamazione
- ecobonus di 5.000 euro per acquisto di un’auto elettrica con rottamazione di un usato inferiore a Euro 5
Anche per quanto riguarda l’importo degli incentivi per le auto elettriche si registra un passo indietro rispetto all’ecobonus disponibile fino allo scorso anno.
Le migliori auto elettriche da acquistare con l’ecobonus
La presenza di un tetto massimo al prezzo di listino (optional inclusi) perle auto elettriche compatibili con l’ecobonus limita, in modo significativo, il numero di modelli acquistabili con l’incentivo statale. Andiamo a vedere, quindi, quali sono le migliori elettriche che possono essere acquistate grazie all’ecobonus. Per i vari modelli riportati è indicato il prezzo di listino che potrà essere ridotto con l’ecobonus (da 3/5 mila euro) e con eventuali sconti applicati dal produttore.
Ecco i dettagli:
Dacia Spring
Uno dei modelli più venduti in Italia tra le auto elettriche può essere facilmente acquistato con l’ecobonus: stiamo parlando della Dacia Spring (qui la nostra prova). L’elettrica di casa Dacia è disponibile sul mercato con un prezzo di listino di 20.650 euro ed anche il modello con una dotazione più completa, la Comfort Plus, è compatibile con l’ecobonus grazie ad un listino di 22.150 euro. Entrambe le versioni della Dacia Spring hanno un motore da 33 kW. La batteria da 26,8 kWh garantisce un’autonomia fino a 230 chilometri nel ciclo WLTP.
Fiat 500
Tra le migliori auto elettriche compatibili con l’ecobonus c’è spazio anche per la Fiat 500 (qui la nostra prova) che, per il momento, è l’unico modello a zero emissioni prodotto in Italia (nello stabilimento di Mirafiori). La gamma della 500 parte dalla versione Action con motore da 70 kW e autonomia di 190 chilometri nel ciclo WLTP. Il prezzo è di 25.100 euro. In listino, con prezzi da 30.300 euro, c’è anche la Icon con motore da 87 kW e autonomia di 322 chilometri nel ciclo WLTP. La 500 è disponibili anche nelle varianti 3+1 e Cabrio, entrambe compatibili con l’ecobonus.
Hyundai Kona Electric
La gamma elettrica di Hyundai comprende anche la Hyundai Kona Electric, qui la nostra prova, disponibile con un prezzo di listino di 36.100 euro. La vettura può contare su di una batteria da 39 kWh che viene abbinata ad un motore da 100 kW. L’autonomia nel ciclo WLTP è di 305 chilometri. Solo gli allestimenti base della Kona a zero emissioni rientrano nel tetto previsto per l’accesso all’ecobonus.
Kia e-Soul e e-Niro
L’ecobonus può essere utilizzato anche per l’acquisto di modelli Kia. Tra questi troviamo la Kia e-Soul, qui il nostro test, disponibile a partire da 34.950 euro. La vettura presenta, nella sua configurazione base, una batteria da 39,2 kWh ed un motore di 100 kW. L’autonomia è di 276 chilometri. C’è poi la Kia e-Niro (qui la nostra prova) che parte da 35.850 euro. Il modello riprende la stessa configurazione della e-Soul con un’autonomia che arriva fino a 289 chilometri.
MINI Full Electric
Anche la MINI Full Electric rientra tra le auto elettriche compatibili con l’ecobonus grazie ad un prezzo di listino di 34.900 euro. La vettura del brand britannico può contare su di un motore da 135 kW e su di un’autonomia di 226-234 chilometri nel ciclo WLTP ottenuta grazie ad una batteria da 32,6 kWh.
Nissan Leaf
Tra i modelli acquistabili con l’ecobonus ci sono anche alcune varianti della Nissan Leaf (qui la nostra prova) che parte da 32.200 euro. L’elettrica di casa Nissan è disponibile nelle varianti da 40 kWh e 62 kWh e con un motore da 110 kW o 155 kW. Per quanto riguarda l’autonomia, invece, il modello base della Leaf parte da 270 chilometri con i modelli “long range” che arrivano fino a 385 chilometri.
Opel Corsa-e e Mokka-e
Opel, parte dello stesso gruppo di Peugeot, si ritaglia il suo spazio nel mercato delle auto elettriche acquistabili con l’ecobonus. A disposizione degli automobilisti italiani troviamo l’Opel Corsa-e che viene proposta con un prezzo di listino di 33.100 euro. In gamma c’è spazio anche per l’Opel Mokka-e (qui la nostra prova), accessibile con un prezzo di partenza di 36.550 euro. Per entrambi i modelli c’è un motore elettrico da 100 kW ed una batteria da 50 kWh. L’autonomia è di 359 chilometri nel ciclo WLTP per la Corsa e di 338 chilometri per la Mokka-e.
Peugeot e-208 ed e-2008
Tra le opzioni disponibili per acquistare un’auto elettrica con gli incentivi statali troviamo la Peugeot e-208 che parte da un listino di 33.850 euro e può contare su di un motore da 100 kW e su di una batteria da 50 kWh. L’autonomia nel ciclo WLTP è di 362 chilometri. C’è anche il crossover Peugeot e-2008 che riprende la stessa configurazione tecnica della city car, presentando un’autonomia di 345 chilometri nel ciclo WLTP. Il prezzo di listino è di 38.750 euro.
Renault Twingo e Zoe
Anche Renault si ritaglia il suo spazio tra i modelli che possono accedere all’ecobonus. La casa francese propone due modelli di sicuro interesse come la Renault Twingo (qui la nostra prova) e la Renault Zoe (qui la nostra prova). La gamma della Twingo parte da 22.750 euro. La city car può contare su di un motore da 60 kW e su di una batteria da 22 kWh che garantisce un’autonomia di 190 chilometri nel ciclo WLTP. Per quanto riguarda la Renault Zoe, invece, si parte da 33.700 euro. La vettura è disponibile nelle varianti da 80 kW e 100 kW con una batteria da 52 kWh e un’autonomia compresa tra 386 e 395 chilometri.
Volkswagen e-Up! e ID.3
La gamma elettrica di casa Volkswagen compatibile con l’ecobonus include la Volkswagen e-Up! che parte da 25.850 euro e può contare su di un motore da 61 kW e su di una batteria da 36,8 kWh. L’autonomia è di 258 chilometri nel ciclo WLTP. A disposizione della clientela c’è anche la più grande Volkswagen ID.3 disponibile con un listino di partenza di 34,850 euro e con una batteria che, nel modello base, presenta una capacità di 45 kWh ed un motore da 110 Kw. L’autonomia nel ciclo WLTP è di 351 chilometri.