Le elettriche stanno uccidendo le supercar?

Il dubbio è stato sollevato da Mate Rimac in occasione della Motor Valley Fest '23: come si differenzierà una supercar da un'elettrica?

Avatar di Francesco Daghini

a cura di Francesco Daghini

L'edizione 2023 della Motor Valley Fest si è svolta a Modena lo scorso weekend e tra i vari eventi organizzati durante la kermesse c'è stato un incontro intitolato "Sostenibilità, ESG ed elettrificazione" durante il quale è intervenuto anche Mate Rimac, l'imprenditore croato che oggi guida il Gruppo Bugatti-Rimac dopo aver fondato la Rimac nel 2009. La domanda che poniamo nel titolo se l'è posta anche lui, che di auto ne sa qualcosa: non solo è un collezionista di auto, ma è anche a capo dell'azienda che ha dato vita alla hypercar elettrica più potente al mondo, la Nevera da 1914 cavalli. Consapevole della direzione in cui sta andando il mondo dell'industria automobilistica, Rimac si chiede: come faremo, tra qualche anno anno, a distinguere una supercar elettrica da un'auto "normale" che però essendo anch'essa elettrica non ha difficoltà a fornire una potenza da capogiro?

“Io ho una Tesla, un’auto fantastica per tanti motivi e terribile per altri. Ma è più veloce di qualsiasi altra macchina, compresa una Nevera o una Bugatti. Costa meno ed più spaziosa” ha detto Rimac, durante il suo intervento.

Questo stesso dubbio, a sentir Rimac, se lo stanno ponendo anche le Case automobilistiche specializzate in supercar, che stanno cercando di farsi trovare pronte alla transizione energetica ma devono superare degli scogli tecnici importanti, come l'aumento dell'autonomia e dell'efficienza energetica e la riduzione del peso delle batterie - e di conseguenza di tutta l'auto. E' ancora presto per prevedere con precisione cosa avverrà sul mercato delle supercar nei prossimi anni, ma in parte la strada è già segnata e Rimac lo sa bene.

Dal canto suo, racconta che al momento Rimac-Bugatti sta lavorando allo sviluppo di un nuovo motore endotermico che andrà ad alimentare l'erede della Bugatti Chiron: non ci sono particolari dettagli ma questa informazione ci dice che la prossima Bugatti non sarà 100% elettrica ma solo parzialmente elettrificata.

Infine un'occhio al mercato: secondo Rimac al mondo ci sarebbero circa 300.000 persone con una ricchezza sufficiente da potersi permettere una hypercar, ma se ne vendono circa 500 e principalmente a imprenditori del mondo tech, Youtuber e influencer appassionati di auto sportive ad alte prestazioni.

Leggi altri articoli