Secondo l'indagine annuale di Consumer Reports, le auto giapponesi si confermano le più affidabili negli Stati Uniti per il 2024. L'analisi, basata sui problemi riscontrati dai proprietari nell'ultimo anno, ha coinvolto oltre 300.000 veicoli prodotti tra il 2000 e il 2024.
La ricerca evidenzia il dominio dei marchi asiatici in termini di affidabilità, con un punteggio medio di 57 su 100. Subaru conquista la vetta della classifica, superando Lexus che era in testa nel 2023. I brand europei ottengono una media di 48, con BMW e Audi nella top 10, mentre quelli americani si fermano a 38.
Consumer Reports ha esaminato 20 aree per ogni veicolo, dalle componenti meccaniche agli interni, assegnando un "indice di severità" ai problemi riscontrati. La metodologia ha permesso di stilare una classifica dettagliata dell'affidabilità dei vari marchi automobilistici.
Tra i risultati più significativi risulta che 8 delle prime 10 posizioni sono occupate da marchi asiatici; Audi è la prima europea in settima posizione, seguita da BMW; Buick è il primo marchio statunitense, all'undicesimo posto; Rivian chiude la classifica in 22esima posizione.
Alcuni marchi come Alfa Romeo, Fiat, Mercedes e Porsche non sono stati inclusi nell'analisi per insufficienza di dati. Riguardo alle motorizzazioni, le full hybrid risultano tra le più affidabili tra i powertrain elettrificati, con ibride plug-in ed elettriche comunque in costante miglioramento.
La classica completa:
- Subaru (68 punti)
- Lexus (65 punti)
- Toyota (62 punti)
- Honda (59 punti)
- Acura (55 punti)
- Mazda (55 punti)
- Audi (54 punti)
- BMW (53 punti)
- Kia (51 punti)
- Hyundai (50 punti)
Questa classifica conferma la solidità e l'affidabilità dei costruttori giapponesi sul mercato statunitense, evidenziando al contempo il progressivo miglioramento dei marchi europei e le sfide ancora aperte per quelli americani.