Le strade del Regno Unito soffrono di un problema cronico legato alle buche nell'asfalto, e l'avvento delle auto elettriche non sta facendo altro che peggiorare la situazione: secondo un'analisi condotta dal The Telegraph, infatti, un'auto elettrica media avrebbe un impatto - a livello di usura dell'asfalto - più che doppio rispetto a un'auto a benzina media, e a maggior usura corrisponde inevitabilmente una maggior quantità di buche.
La notizia non è certo sorprendente, è ampiamente risaputo che i mezzi più pesanti consumano l'asfalto più velocemente, come già avviene da tempo sulle strade battute più frequentemente da camion e autobus; ora però il problema rischia di ampliarsi alle strade residenziali, dove oggi in Regno Unito circolano quasi 1 milione di auto elettriche.
L'analisi condotta dal The Telegraph ha portato a risultati che non lasciano spazio a dubbi: lo stress scaricato sull'asfalto da parte di un'auto elettrica è di 2.24 volte superiore rispetto a una normale auto a benzina, e 1.95 volte superiore rispetto a un'auto a gasolio. Le elettriche più dannose per l'asfalto, manco a dirlo, sono quelle più grosse e pesanti, nel peggiore dei casi lo stress sopportato dall'asfalto è di 2.32 volte superiore alla media.
Lo stress, causato dal peso dell'auto e probabilmente dalla maggiore coppia scaricata a terra, fa muovere l'asfalto in maniera eccessiva, causando delle piccole crepe: se queste crepe non vengono prontamente riparate, con il tempo si allargano e consentono all'asfalto di sgretolarsi, creando quindi una buca, l'ennesima sulle strade del Regno Unito.
Secondo alcune stime governative, in UK ci sono così tante buche stradali da richiedere 12 miliardi di sterline per ripararle tutte, e sarà il caso di farlo al più presto considerato che da quelle parti lo stop alle vendite di auto a benzina e diesel è stato fissato per il 2030, ed entro il 2035 il Dipartimento dei Trasporti prevede che l'80% dei chilometri percorsi nel paese saranno coperti a bordo di veicoli elettrici.