L'Area B di Milano potrebbe diventare a pagamento

Cattive notizie per chi circola a Milano: il Comune potrebbe aggiungere un ticket di ingresso anche per Area B.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

L’Area B di Milano è la ZTL più grande in tutta Europa e limita l’accesso a numerose vetture, come ad esempio gli Euro 2 benzina e gli Euro 4 diesel. Si tratta di un limite che è stato fortemente criticato nei mesi scorsi e che in futuro potrebbe anche coinvolgere propulsori che al momento possono circolare senza limitazioni. Se ad oggi varcare l’Area B  con una vettura compatibile ai requisiti del Comune di Milano non richiede alcun esborso, in futuro la musica potrebbe cambiare e prevedere un ticket di ingresso al pari dell’Area C.

L’ipotesi è stata discussa già nei giorni scorsi anche se il Comune, al momento, ha precisato che non si tratta di una tematica urgente e pertanto non si ha una tempistica certa di eventuali inasprimenti. L’Area C allo stato attuale richiede l’acquisto di un ticket da 5 euro per alcune tipologie di auto (elettriche e ibride con emissioni di CO2 inferiori a 100 g/km entrano gratuitamente), ma in futuro potrebbe passare a 7,5 euro al giorno. La speranza è che un eventuale ticket per l’Area B sia più contenuto e inferiore ai 5 euro richiesti attualmente per entrare nella cerchia più interna.

In ogni caso, al momento, l’Area B di Milano è libera durate i giorni feriali; le 188 telecamere sono attive esclusivamente dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30. Per maggiori informazioni riguardanti gli orari, i divieti e le forme di pagamenti vi rimandiamo al nostro approfondimento che comprende, anche, le agevolazioni e tutte le deroghe concesse dal comune meneghino.

In caso entrasse in vigore la modifica per l’Area B, i tempi tecnici richiesti sono di oltre 6 mesi pertanto è necessario ancora diverso tempo prima di capire le sorti della ZTL.

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