Aggressivo, coinvolgente e pratico. Potrebbero essere questi gli aggettivi che racchiudono il carattere dal SUV Lamborghini Urus. L'auto del marchio di lusso, il quale - grazie alle sue qualità - garantisce prestazioni incredibili alla guida, durante le scorse settimane ha registrato dati di vendita altrettanto eccezionali.
Infatti, nel mese di ottobre sono state vendute esattamente 613 unità di Lamborghini Urus dunque, l'azienda italiana specializzata nella produzione di automobili di lusso, registra un record mai raggiunto prima. Le vendite di ottobre, passeranno alla storia della casa automobilistica Lamborghini.
Indubbiamente si tratta di un traguardo molto importante e, per questo motivo, è intervenuto Stefano Domenicali, il quale ha preso le redini dell'azienda nel 2016 - dunque in un periodo molto particolare e cruciale - e che, nei mesi scorsi, ha lasciato il ruolo di Amministratore Delegato di Automobili Lamborghini. Di seguito, quanto da lui dichiarato:
«Il mio arrivo nel 2016 è coinciso con la preparazione dell’azienda al suo salto quantico, avvenuto nel 2018 con l’arrivo sul mercato di Urus, il raddoppio del sito produttivo, l’assunzione di oltre 700 persone in poco più di 3 anni, l’aumento della rete commerciale nel mondo, il raddoppio dei volumi di vendita rispetto al periodo pre-Urus registrato nel 2019 con un fatturato da record pari a 1,81 miliardi di euro».
A quanto pare, la casa automobilistica con sede a Sant’Agata Bolognese, si era prefissata l'obiettivo di raggiungere un numero di vendite - nel 2020 - superiore alle 8.205 unità, dunque di superare il record portato a casa nel 2019. Tuttavia, l'emergenza sanitaria che tutt'ora è in corso - e soprattutto a causa del primo lockdown affrontato nel mese di marzo 2020 - ha inevitabilmente influito negativamente per il raggiungimento dell'obiettivo. Nonostante ciò, grazie al consenso ottenuto dal SUV Urus, l'azienda può guardare con ottimismo al futuro.
Giovanni Perosino, Chief commercial officer del marchio del Gruppo Volkswagen, avrebbe affermato:
«Oggi in tutti gli Stati Uniti abbiamo solo sei Urus disponibili in pronta consegna. E a ottobre abbiamo ricevuto più di 200 ordini della Huracan, un altro record in quanto a raccolta mensile. Nel 2020 segneremo un nuovo record anche per quanto riguarda la redditività. La lista di attesa per Urus è di 6 mesi; questo rende in qualche modo ancora più forte un marchio esclusivo. Volendo, avremmo la possibilità di aumentare la capacità produttiva, ma vogliamo mantenere il prodotto desiderabile, ambito, scarso. E nessuno ordina la versione base. Mediamente rispetto al prezzo di listino fatturiamo un 20% in più per accessori e personalizzazioni».