Lamborghini festeggia il suo grande risultato ottenuto nel corso del 2021: sono ben 8.405 le vetture che la casa automobilistica italiana ha consegnate a livello globale, un grandissimo successo ottenuto nonostante la crisi che la pandemia da Covid-19 ha provocano nel settore delle quattro ruote.
Secondo quanto emerso dai dati diffusi, le vendite sono aumentate del 13% rispetto al 2020. Nel dettaglio, a segnare le cifre più importanti sono state tutte le aree in cui Lamborghini è presente, America con un +14%, Asia Pacifico +14% ed Europa-Middle East e Africa con +12%.
Non a caso, gli Stati Uniti continuano ad essere il primo mercato grazie ad un totale di 2.472 unità, pari a +11%. A seguire troviamo la Cina con 935 unità ( + 55%), Germania (706, + 16%) e Regno Unito (564, + 9%). Risultati importanti anche per l’Italia, dove Lamborghini registra numeri in crescita grazie ad un + 3%, con un totale di 359 vetture consegnate.
Questo record ci dà conferma di quattro fattori: la solidità della nostra strategia, l’elevata reputazione che il brand gode a livello internazionale, la competenza e la passione delle nostre persone e l’estrema professionalità e dinamismo dimostrata dai nostri 173 dealer in 52 mercati, che hanno continuato a investire insieme a noi in un periodo di sfide e incertezze, ha commentato Stephan Winkelmann, Chairman e CEO di Automobili Lamborghini.
A confermare il grande successo nel 2021 del brand è il SUV Urus che ha registrato un numero complessivo di 5.021 unità consegnate, seguito da Huracán che ha segnato un'enorme crescita con 2.586 vetture vendute. A questi numeri aggiungiamo, inoltre, le 798 Aventador, modello V12, consegnate in tutto il mondo.
Siamo più forti che mai per affrontare un periodo di profonda trasformazione verso un futuro ancora più sostenibile. Il 2022 ci vedrà impegnati per consolidare i risultati di oggi e preparare l’arrivo della futura gamma ibrida a partire dal 2023, ha aggiunto Winkelmann.