Come Ferrari anche il marchio di Sant’Agata Bolognese si prepara alla transizione elettrica e nel giro di qualche anno assisteremo al debutto della prima vettura a batterie. Secondo quanto riportato da Automotive News, la nuova Lamborghini sarà una GT 2+2 e probabilmente ispirata alla Asterion LPI 910-4.
Lo sviluppo, stando alle prime voci di corridoio, sarebbe in collaborazione con Porsche; un marchio ormai più che avanzato nello sviluppo di elettriche ma che si appresta anche a mantenere soluzioni endotermiche grazie all’arrivo di carburanti sintetici. In particolare, sembra che la vettura utilizzerà la piattaforma SSP (Scalable Systems Platform) progettata dal Gruppo Volkswagen per le sue future vetture elettriche. Una piattaforma che sarà altamente modulare e adattabile a qualsiasi tipologia di veicolo.
Al momento non sono emersi precisi dettagli per quanto riguarda il powertrain ma è facile pensare che le prestazioni saranno elevatissime, come è del resto per tutte le Lamborghini. Attesi pertanto almeno due propulsori che consentiranno di avere anche una trazione integrale. La prima elettrica per Lamborghini sarà un modello molto importante visto che il marchio dovrà dimostrare di essere in grado di sviluppare vetture emozionanti a batteria, senza quindi alterare il DNA radicato nel nome.