La Xiaomi Su7, l'auto elettrica del colosso cinese degli smartphone, ha registrato un boom di vendite in Cina. Il CEO Lei Jun ha annunciato alla Borsa di Hong Kong un aumento dell'obiettivo di vendita dell'8% per quest'anno, puntando a 130.000 unità.
La Su7 sta conquistando rapidamente quote di mercato a Tesla e BYD nel più grande mercato automobilistico mondiale. Il suo successo è dovuto in parte al prezzo competitivo di 215.900 yuan (circa 28.000 euro) e all'avanzata dotazione tecnologica.
Xiaomi, fondata nel 2010, è entrata nel settore dell'elettrico nel 2021 con l'ambizioso obiettivo di diventare una delle prime cinque case automobilistiche mondiali entro 15 anni. La strategia sembra funzionare: nel terzo trimestre sono state consegnate 39.790 vetture, mentre a ottobre le vendite mensili hanno superato le 20.000 unità.
La Super Factory di Yizhuang, alle porte di Pechino, utilizza 700 robot per produrre una Su7 ogni 76 secondi. Questa efficienza produttiva ha permesso a Xiaomi di soddisfare rapidamente la domanda crescente.
Oltre ai successi commerciali, Xiaomi ha puntato anche sulle prestazioni. Una versione prototipale della Su7 Ultra ha stabilito un nuovo record al Nürburgring per auto a quattro porte, completando il circuito in 6 minuti e 46.874 secondi.
La supersportiva Su7 Ultra, il cui lancio è previsto per marzo 2025, promette un'accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 1,98 secondi. Con un prezzo anticipato di 814.900 yuan (circa 106.587 euro), ha già raccolto 3.680 preordini nei primi 10 minuti di disponibilità, confermando l'entusiasmo del mercato per le proposte Xiaomi nel settore automobilistico.