Nonostante l'evoluzione verso la mobilità elettrica, le auto compatte a benzina continueranno a essere prodotte e aggiornate. Almeno secondo Volkswagen, che non ha intenzione di abbandonare la Polo, attualmente disponibile con motori da 1.0 e 2.0 litri benzina e vedrà una rivisitazione della sua gamma per aderire agli standard della normativa Euro 7, in vigore dal luglio 2025. Contrariamente alle previsioni che ne annunciavano il ritiro, sarà ancora sul mercato per rispondere alla domanda esistente.
La decisione di mantenere in vita modelli come la Polo rispecchia l'incertezza della transizione verso l'elettrico e approfitta dei parametri meno stringenti della normativa Euro 7 rispetto alle bozze iniziali. Questo permette alle auto endotermiche di rimanere competitive e accessibili. Di conseguenza, la produzione della Polo si sposta in Sudafrica, presso lo stabilimento di Kariega, pur servendo ancora i mercati europei. Il mantenimento del modello sul mercato non esclude aggiornamenti futuri. Volkswagen sta considerando un facelift per la Polo entro il 2025, che potrebbe marcare il secondo restyling per la sesta generazione introdotta nel 2017. Inoltre, si prevede l'arrivo del motore da 1.5 litri benzina, già usato nella Golf, sebbene con una potenza adeguata al segmento di mercato della Polo. Tuttavia, pare meno probabile che la Polo adotti motorizzazioni da 150 CV o sistemi mild hybrid, per mantenere un prezzo competitivo.
Mentre la Polo continuerà a essere presente sul mercato, è prevista anche l'introduzione della ID.2, la compatta elettrica di Volkswagen, che sarà lanciata con un prezzo sotto i 25 mila euro. Questo indica una strategia di coesistenza delle versioni endotermica ed elettrica nel listino della casa di Wolfsburg, mettendo in luce il percorso ibrido nella transizione automotive verso l'elettrico.
La Polo è un'icona della galassia VW ed è stata spesso utilizzata come campo di test per innovazioni che sarebbero poi diventate standard in molti veicoli del Gruppo. Per esempio, le tecnologie legate alla sicurezza e al comfort, una volta prerogativa di segmenti superiori, hanno trovato nella Polo un primo terreno di applicazione pratica.
Nonostante l'avanzamento delle tecnologie elettriche, la Volkswagen ha scelto di continuare la produzione della Polo a benzina, mostrando un chiaro esempio di come l'industria automobilistica possa spesso operare in un equilibrio tra innovazione e tradizione. Questo modello continuerà dunque a rappresentare un'opzione accessibile e affidabile per chi non è ancora pronto per fare il grande salto verso l'elettrico.