La Tumbler di Batman diventa elettrica

E' nata in Vietnam la prima Batmobile elettrica: è la Tumbler della trilogia di Nolan, riprodotta in scala e alimentata a batterie.

Avatar di Francesco Daghini

a cura di Francesco Daghini

Vi piacerebbe sentirvi il Cavaliere Oscuro ma siete preoccupati per l’ambiente? Non c’è problema, la società vietnamita Van Daryl – specializzata in repliche in scala ridotta delle auto più famose del cinema – ha realizzato una versione 100% elettrica della Tumbler, la Batmobile dall’aspetto corazzato e minaccioso vista nella trilogia di Christopher Nolan.

La Tumbler elettrica realizzata da Van Daryl è lunga 3,7 metri, larga 2,4 e alta 1,3, è quindi circa 1 metro più corta dell’originale vista nei film. Per quanto riguarda l’aspetto estetico invece, il lavoro svolto è stato certosino e ci vuole un occhio davvero esperto per notare che non si tratta della Batmobile originale. Grazie all’utilizzo di materiali leggeri e di alta qualità come fibra di carbonio, acciaio e plastica ABS, la replica della Tumbler pesa appena 600 kg; sfortunatamente mancano le informazioni sul powertrain e sulle batterie, che sono agli ioni di litio ma di cui non conosciamo la capienza.

La velocità massima della Batmobile è di 104 km/h, che ovviamente vengono raggiunti nel massimo silenzio a differenza di quanto accade nei film. L’auto non è omologata per l’utilizzo stradale, può essere utilizzata soltanto in pista o su terreni privati, ma almeno lo si potrà fare con un amico a bordo: la Batmobile è infatti realizzata in maniera da poter ospitare 2 persone, che potranno operare l’auto e osservare quello che succede all’esterno grazie alle 4 telecamere e ai monitor installati nell’abitacolo.

Il prezzo della Tumbler elettrica di Van Daryl è ad oggi sconosciuto, ma i fan più accaniti – e immaginiamo facoltosi – della serie del Cavaliere Oscuro potranno comunque contattare la società vietnamita, che fornirà informazioni sul prezzo e sui metodi di consegna soltanto su richiesta.

Tra i vari progetti di Van Daryl troviamo anche versione della moto Bandit9 realizzata con alluminio aerospaziale e un’attenzione ai dettagli senza paragoni, con oltre 400 componenti realizzati con sistemi di taglio ad alta precisione.

Leggi altri articoli