La rivincita dei benzina: Porsche Panamera batte Taycan in pista

Porsche Panamera, la super berlina di lusso di Stoccarda, registra un nuovo record sul percorso di Road Atlanta spodestando la sorella più green Taycan.

Avatar di Luca Rocchi

a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Panamera, l’ammiraglia di lusso della casa di Stoccarda, rappresenta da ormai diversi anni il punto di riferimento per chi è alla ricerca di una vettura prestazionale e al tempo stesso in grado di fornire una buona abitabilità e comfort di bordo. Nella sua declinazione più sportiva, conosciuta con la sigla Turbo S, Panamera ha conquistato diversi record in pista andando a superare anche la sorella più green, la Taycan.

Nel circuito di Road Atlanta il pilota professionista Leh Keen, il medesimo dietro il volante della Taycan, ha registrato un tempo di 1:35.51 pertanto più di 2 secondi più veloce di quello ottenuto con la super berlina elettrica. Si tratta di un risultato importante che posiziona l’auto a combustione interna nuovamente sul trono delle ammiraglie più veloci.

La Turbo S impiegata nel giro record è stata equipaggiata con pneumatici ad altissime prestazioni Michelin Sport Cup 2 ND0 (omologati per la strada), in misura 275/35 ZR21 103Y XL sull’anteriore e 325/30 ZR21 108Y XL sul posteriore. Una dotazione uguale a quella offerta su Taycan, realizzando quindi due prove quasi paragonabili in condizioni e variabili. Come tutte le varianti di Turbo S, anche la vettura utilizzata per la prova su pista beneficia di freni carboceramici, Porsche Torque Vectoring Plus, ruote posteriori sterzanti e il sistema Porsche Dynamic Chassis Control Sport che garantisce una stabilità aggiuntiva.

Nonostante il risultato sia importante per la società tedesca e dimostri, ancora una volta, come lo sviluppo sulle vetture termiche non si sia mai fermato, tra il desiderio di Porsche c’è quello di elettrificare il 50% dei propri modelli entro il 2025. Un buon inizio è sicuramente stato dato con Taycan, ora disponibile anche in una variante “base” con trazione posteriore da 408 CV.

In arrivo anche una versione più green di Macan e, presumibilmente, anche una due posti compatta come Boxster o Cayman, pronta a sfidare la futura rivale di Tesla. La gamma 911 resterà invece invariata, non assisteremo al lancio di nessuna 992 elettrica nel breve periodo secondo quanto dichiarato dal CEO Oliver Blume. Gli appassionati e gli utenti più affezionati al marchio possono stare tranquilli: il modello per eccellenza, il mito di Porsche, non seguirà la strada intrapresa da Mazda con MX-5.

Leggi altri articoli