La Golf GTI elettrica sarà molto più divertente di quella a benzina, parola di Volkswagen

Il CEO di VW svela dettagli sulla prima GTI elettrica: nuove sospensioni, telaio avanzato e suono del motore artificiale per un'esperienza di guida unica.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Volkswagen si prepara a lanciare la sua prima GTI elettrica nel 2026 per il mercato europeo. L'azienda tedesca ha presentato l'ID. GTI Concept quasi un anno fa, anticipando il futuro modello di produzione.

Secondo Thomas Schäfer, CEO di Volkswagen, la versione elettrica della GTI avrà sospensioni e telaio "di livello ancora superiore" rispetto all'attuale modello a benzina. L'obiettivo è creare un'auto che non si limiti alle prestazioni, ma offra un'esperienza di guida ancora più emozionante.

Schäfer ha anche accennato all'introduzione di un "GTI e-sound", suggerendo la presenza di un suono artificiale del motore riprodotto attraverso gli altoparlanti.

È importante notare che l'ID. GTI Concept non anticipa una Golf GTI elettrica, ma piuttosto un'auto di dimensioni inferiori. Il prototipo presentato lo scorso anno all'IAA Mobility di Monaco era basato sull'ID. 2all, una hatchback elettrica delle dimensioni di una Polo.

Il DNA GTI nell'era elettrica

Durante il GTI Fan Fest a Wolfsburg, Schäfer ha dichiarato a Motor1 Italia che Volkswagen è in grado di trasferire lo "spirito del DNA della GTI a benzina nell'era elettrica". Le future GTI elettriche offriranno alte prestazioni e design iconico, mantenendo la loro riconoscibilità immediata.

L'acronimo GTI, che sta per Grand Touring Injection, potrebbe subire una modifica: un marchio registrato lo scorso anno suggerisce che la "I" potrebbe essere sostituita da un simbolo a forma di fulmine per le versioni elettriche ad alte prestazioni.

Schäfer ha ribadito l'obiettivo di Volkswagen di raggiungere almeno l'80% di vendite di auto elettriche in Europa entro il 2030. Tuttavia, altri marchi di lusso del Gruppo VW, come Bentley, Porsche e Audi, hanno recentemente rivisto i loro obiettivi, ammettendo che le auto a combustione potrebbero rimanere sul mercato più a lungo del previsto.

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