Non è solo l’Europa ad aver decretato la fine della vendita di auto termiche entro il 2035. Regno Unito e Norvegia addirittura prevedono il blocco rispettivamente del 2030 e 2025. Ma anche alcuni stati americani stanno imitando il vecchio continente, e tra questi, uno dei primi a muoversi in tale direzione è la California, che a sua volta ha imposto lo stop alle vendite delle auto termiche dal 2035. Almeno altri 11 stati la stanno imitando, facendo anche pressione su Washington perché tale iniziativa venga adottata su scala nazionale.
Il programma prevede che in 5 anni, le risorse messe in campo vadano a rafforzare la rete dedicata ai veicoli commerciali e mezzi pesanti per il 70%, mentre per la realizzazione di colonnine per uso privato site nei condomini e nelle multi proprietà, verrà utilizzato il restante 30% dei fondi.
Per quanto riguarda i privati, sono previste tariffe agevolate e sconti per chi deciderà di installare delle colonnine di ricarica presso le proprie abitazioni e nelle sedi di uffici e aziende private. Particolare attenzione sarà posta per i soggetti a basso reddito, che potranno godere di sconti maggiori.
Lo stato della California brilla in fatto di iniziative a favore del passaggio alla mobilità elettrica. Negli ultimi 6 anni sono già stati stanziati ben 1,8 miliardi di dollari per finanziare le infrastrutture di ricarica presenti su tutto il territorio, iniziativa che ha portato anche buoni sbocchi occupazionali.
Casualmente proprio nello stato della West Coast, Tesla aveva recentemente dato vita alla sperimentazione della Virtual Power Plant (VPP), una sorta di centrale diffusa che permetteva ad ogni singolo cliente Tesla, di collegare e condividere il proprio sistema di accumulo di energia all'interno di una grande rete condivisa.