L'influenza dei content creator sui giovani sta riscrivendo le regole del marketing automobilistico globale, con nuovi protagonisti che emergono da piattaforme inaspettate. Nelle ultime settimane, il fenomeno si è manifestato in modo emblematico attraverso il viaggio in Cina di IShowSpeed, streamer ventenne con oltre 38 milioni di iscritti su YouTube, la cui reazione entusiasta davanti ai veicoli cinesi sta alimentando un crescente interesse verso marchi ancora sconosciuti in Occidente. Il suo tentativo fallito di acquistare una supercar elettrica cinese per importarla negli Stati Uniti racconta molto più di un semplice aneddoto.
La presenza di IShowSpeed in Cina non è passata inosservata. Partito come streamer di videogiochi, ha evoluto il suo contenuto verso esperienze globali caratterizzate da una personalità esuberante che cattura l'attenzione del pubblico più giovane. Durante il suo soggiorno, ha avuto modo di interagire con diversi modelli di auto cinesi, mostrando particolare entusiasmo per la Yangwang U9, una supercar elettrica prodotta da BYD, colosso cinese dell'elettrico che sta rapidamente conquistando mercati in tutto il mondo attraverso il suo marchio di lusso.
La reazione spontanea dello streamer di fronte alla U9 è stata emblematica: "cos'è questa, una Lamborghini? Questa roba è pazzesca!". Il commento, nella sua semplicità, cattura perfettamente lo stupore genuino di chi incontra per la prima volta l'avanzata tecnologia automobilistica cinese, ancora largamente sottovalutata nei mercati occidentali. Ciò che ha veramente colpito IShowSpeed non sono state tanto le prestazioni della vettura, quanto le sue caratteristiche tecnologiche e le sue funzionalità uniche. L'integrazione nativa di Douyin (la versione cinese di TikTok) nel sistema di infotainment, la capacità di eseguire "tank turn" (rotazioni sul posto) e persino la funzione che permette all'auto di "saltare" hanno suscitato reazioni di meraviglia sia nello streamer che nei suoi spettatori.
IShowSpeed ha tentato di acquistare il veicolo seduta stante, rimanendo visibilmente deluso quando ha scoperto l'impossibilità di importarlo negli Stati Uniti. "Oh, se lo compro deve rimanere in Cina?", ha commentato con evidente disappunto, provando persino a negoziare la possibilità di spedirlo alla sua abitazione in Portogallo. Prima della Yangwang U9, lo streamer aveva avuto modo di provare anche la Xiaomi SU7 Ultra, vettura elettrica prodotta dal gigante tecnologico cinese, oltre al SUV Yangwang U8 e all'Aito M9. La varietà di modelli esplorati durante il suo soggiorno offre uno spaccato interessante dell'attuale offerta automobilistica cinese di fascia alta, caratterizzata da design audaci e funzionalità tecnologiche avanzate pensate per attrarre consumatori giovani.
Nonostante IShowSpeed non sia un esperto di automobili – fatto che lui stesso ammette apertamente nei suoi video – la sua capacità di comunicare genuino entusiasmo a un pubblico vastissimo rappresenta un potente strumento di marketing indiretto per marchi come BYD e Aito. Le sezioni commenti delle sue dirette pullulano di spettatori ugualmente colpiti, molti dei quali esprimono frustrazione per l'impossibilità di acquistare questi veicoli nei propri paesi. Questo fenomeno si inserisce in un contesto più ampio di cambiamento nella percezione della Cina tra i giovani occidentali. Negli ultimi mesi, nonostante le tensioni politiche come la minaccia di ban per TikTok negli USA, si è assistito a un crescente interesse verso la cultura e i prodotti cinesi. App come Xiaohongshu hanno guadagnato popolarità tra i ragazzi della Generazione Z, che hanno così scoperto anche le auto elettriche cinesi come la BYD Seagull.
I dazi imposti dagli Stati Uniti sui veicoli elettrici cinesi potrebbero aver temporaneamente frenato l'arrivo di questi prodotti sul mercato americano, ma esperienze come quella di IShowSpeed suggeriscono che, qualora BYD o altri costruttori cinesi trovassero un modo per entrare nel mercato statunitense, potrebbero già contare su una base di fan sorprendentemente solida tra i giovani consumatori. L'episodio solleva interrogativi più ampi sul futuro dell'industria automobilistica globale e sul ruolo che i content creator giocano nel plasmare le preferenze dei consumatori di domani. In un'epoca in cui l'influenza sui social media può superare quella della pubblicità tradizionale, le reazioni spontanee di personalità come IShowSpeed potrebbero rivelarsi indicatori significativi delle tendenze di mercato future.