Aumenta costantemente il numero degli incidenti stradali: è quanto fa sapere la Commissione europea mediante la diffusione dei dati preliminari relativi al 2022. I numeri degli incidenti in auto sono dunque piuttosto drammatici: la Commissione europea sottolinea che durante il 2022 i morti sono aumentati del 3% per un totale di circa 20.600 vittime.
L'Italia risulta essere tra i Paesi dove, negli ultimi tre anni, il numero delle vittime è cresciuto sostanzialmente. E sono proprio questi numeri a far arrivare il tema al centro di un'interrogazione parlamentare rivolta al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
A tal proposito, il ministro Matteo Salvini fa sapere che si sta lavorando sul tema della sensibilizzazione, con investimenti di ben 4 miliardi di euro, e dell'educazione stradale nelle scuole.
Innanzitutto stiamo lavorando sul fronte di una vera educazione stradale con il ministro della Scuola, per portarla in modo costante sui banchi degli studenti, dando anche un punteggio premiale sulla patente al conseguimento della stessa. È stata convocata per marzo una riunione con le associazioni di volontariato, famigliari vittime della strada, polizia municipale, stradale e tutti gli altri soggetti, sottolinea il vicepremier e ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini.
Naturalmente, ad affiancare le campagne di sensibilizzazione non potranno mancare sanzioni per i trasgressori e per chi guida ubriaco o sotto l'effetto di stupefacenti.
Stiamo lavorando per una revisione delle sanzioni, non solo penali ma anche accessorie, per chi uccide sotto effetto di alcol o stupefacenti, affinché non commetta più simili reati per il resto dei suoi giorni, aggiunge il ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
Non a caso, il ministro Matteo Salvini si sta impegnando personalmente nel dettare i tempi per completare la riforma del Codice della strada. Il governo è infatti già al lavoro e punta all’approvazione del nuovo testo già entro la fine di quest'anno.