Si torna a parlare di incentivi auto. Dopo la scelta del Governo, accompagnata da tante polemiche, di non includere alcun sostegno al settore automotive nell'ultima Legge di Bilancio, la conferma di un possibile arrivo di nuovi incentivi arriva da Giancarlo Giorgetti, Ministro dello Sviluppo Economico che ha anticipato le possibili scelte del Governo nel corso di un'intervista a Il Sole 24 Ore.
Il Governo, secondo Giorgetti, starebbe lavorando ad un fondo da 1 miliardo di euro ed alla possibilità di avviare "azioni pluriennali" per sostenere il settore automotive con sistemi di incentivi. C'è un altro elemento interessante evidenziato dal titolare del Mise. Gli incentivi non riguarderanno solo le auto elettriche ma, più genericamente, i modelli a basso impatto ambientale.
Come già sottolineato dallo stesso Giorgetti, infatti, supportare le auto elettriche sarebbe "fare un favore ai soli produttori stranieri". Ricordiamo che, al momento, in Italia si produce esclusivamente la Fiat 500 Elettrica come modello a zero emissioni. L'idea su cui sta lavorando il Governo in merito ai nuovi incentivi riguarda una proposta di sostegno fino a 135 grammi di CO2 al chilometro, un livello che permetterebbe ad una lunga serie di autovetture di poter beneficiare degli incentivi.
La linea, quindi, è quella di incentivare anche modelli benzina e diesel Euro 6 (anche senza soluzioni di elettrificazione leggere come il mild hybrid) per sostenere la crescita dell'intero settore. Sarà necessario, in ogni caso, attendere le prossime settimane per capire l'esatta entità degli incentivi e se saranno previste più fasce a bonus crescenti o un unico bonus riservato all'acquisto di autovetture al di sotto della soglia indicata dal futuro decreto. Ne sapremo di più, di certo, a breve.