In arrivo Hyperion XP-1, la hypercar elettrica e ad idrogeno da 1500 CV

Tetto dotato di pannelli solari, 1500 CV e 1600 km di autonomia: ecco le principali informazioni necessarie a descrivere Hyperion XP-1, la prima hypercar elettrica ad idrogeno.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Nel corso degli ultimi mesi abbiamo assistito al debutto di numerose hypercar e supercar caratterizzate da un sistema di propulsione ibrido e anche completamente elettrico. In una visione sempre più green ed indirizzata alla produzione di veicoli sempre meno inquinanti, diversi produttori hanno deciso di introdurre vetture più vicine a questo concetto. I protagonisti di questo segmento sono sia volti più che noti ai doveri di cronaca, come ad esempio Lamborghini, Rimac e Lotus, e figure meno conosciute ai più come Aspark Owl e Pininfarina.

Il futuro però sembra ancora riservare qualche asso nella manica e, entro la fine del prossimo anno, potremmo assistere al debutto di Hyperion: la prima hypercar elettrica alimentata ad idrogeno. Una descrizione decisamente altisonante che potrebbe generare alcune perplessità; XP-1 adotta infatti un sistema capace di generare l’energia grazie all’idrogeno.

Hyperion XP-1 non sarà quindi la classica hypercar elettrica, ma una vettura del tutto innovativa e capace di erogare ugualmente 1500 CV di potenza. Nessun pacco batterie, solo un tetto realizzato con pannelli solari, idrogeno e una autonomia garantita di 1600 Km. Secondo quanto riportato da Angelo Kefantaris, amministratore delegato di Hyperion, per effettuare un pieno di idrogeno saranno necessari poco più di 5 minuti. Le prestazioni? Assolutamente incredibili: lo scatto da 0-100 sarà coperto in appena 2,2 secondi e la velocità massima sarà di circa 360 Km/h. 

Come tutte le hypercar più blasonate, anche Hyperion XP-1 sarà caratterizzata da una monoscocca in fibra di carbonio e titanio, un peso contenuto di circa 1200 Kg e una tiratura limitata. Assenti le informazioni relative agli interni, al sistema di trazione e, naturalmente, al prezzo.

Lo stile sembra ispirarsi ad alcuni modelli già presenti sul mercato; l'anteriore sembra di derivazione Bugatti (Veyron e Chiron), mentre i gruppi ottici appaiono molto vicini all'idea di Lykan con Hypersport. Senza alcun dubbio siamo davanti ad una hypercar davvero ambiziosa e, solo nel corso dei prossimi mesi, saremo in grado di conoscere maggiori dettagli. Si prevede una produzione di soli 300 esemplari con le prime che vedranno la luce entro il 2022.

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