La sfida dell'elettrico in Europa assume nuovi contorni mentre Volkswagen accelera e Tesla frena bruscamente. I dati del primo trimestre 2024 segnano un cambiamento significativo negli equilibri del mercato europeo, con il colosso tedesco che supera per la prima volta il marchio di Elon Musk nelle nuove immatricolazioni di veicoli elettrici. Questa inversione di tendenza, impensabile fino a pochi mesi fa quando Tesla dominava le classifiche globali, rivela non solo un mutamento nelle preferenze dei consumatori, ma anche l'impatto che fattori esterni al prodotto stesso possono avere sul successo commerciale di un brand tecnologicamente all'avanguardia.
Secondo l'analisi condotta da Jato Dynamics, al 31 marzo 2024 sono state registrate 65.679 nuove Volkswagen elettriche in Europa, con un impressionante incremento del 157% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Di contro, Tesla ha visto le proprie immatricolazioni crollare del 38%, fermandosi a 53.237 unità. Il divario di oltre 12.000 veicoli segna un sorpasso netto che pochi analisti avrebbero previsto con tale intensità.
Mentre Tesla non fornisce dati di vendita suddivisi per regione, Volkswagen ha confermato questo trend positivo nei suoi report ufficiali, dichiarando un aumento del 112% nelle vendite di veicoli elettrici del Gruppo nel primo trimestre. Marco Schubert, membro del comitato esecutivo per le vendite di VW, ha sottolineato: "i nostri prodotti sono ben accolti e dimostrano che il Gruppo Volkswagen è sulla strada giusta. Abbiamo aumentato le nostre consegne di veicoli completamente elettrici in tutto il mondo di circa il 60% nel primo trimestre. In Europa in particolare, siamo riusciti a espandere significativamente la nostra posizione di leadership in questo segmento, raddoppiando le consegne."
Forza e varietà: il segreto del successo tedesco
La strategia vincente di Volkswagen si basa sulla diversificazione dell'offerta elettrica attraverso molteplici modelli che riescono a intercettare esigenze diverse del mercato. Al contrario di Tesla, che ha puntato su un catalogo più ristretto, il Gruppo tedesco ha sviluppato una gamma completa che oggi raccoglie i frutti di anni di investimenti nella piattaforma MEB, specifica per veicoli elettrici.
I dati di vendita globali confermano che i modelli ID.4 e ID.5 sono i bestseller elettrici tra tutti i marchi del Gruppo, con 43.700 unità vendute nel primo trimestre. Segue l'ID.3 con 28.100 esemplari, poi l'Audi Q4 E-Tron con 22.800 e la Skoda Enyaq con 20.200. La recente ID.7 ha totalizzato 19.100 vendite, mentre l'iconico ID.Buzz, disponibile in Europa anche come veicolo commerciale, ha registrato 12.700 unità.
Cosa sta causando invece il declino di Tesla? Il fenomeno appare legato a fattori che vanno oltre le specifiche tecniche dei veicoli. L'azienda sta affrontando un contraccolpo globale a causa del coinvolgimento politico di Elon Musk con l'ex presidente americano Donald Trump. Le concessionarie Tesla sono diventate bersaglio di manifestanti, mentre i proprietari dei veicoli subiscono critiche semplicemente per essere visti a bordo delle loro auto elettriche.
A complicare ulteriormente il quadro ci sono i nuovi dazi imposti su numerosi prodotti importati dall'Europa, incluse le automobili. Questa situazione suggerisce che l'unica via d'uscita per Tesla potrebbe essere un disimpegno di Musk dalla scena politica e un ritorno alla guida operativa dell'azienda che ha rivoluzionato il settore automobilistico.
Gli analisti di mercato si chiedono tuttavia se il danno d'immagine subito possa essere recuperato nel breve periodo, soprattutto in un continente come l'Europa dove la sensibilità verso tematiche ambientali e sociali influenza fortemente le scelte d'acquisto. Il gruppo Volkswagen sembra aver colto questa opportunità, capitalizzando su valori di affidabilità e continuità che oggi sembrano premiare più dell'immagine disruptive che ha caratterizzato l'ascesa di Tesla.