Il record negatvio del Tesla Cybertruck, è al sesto richiamo nel 2024

Tesla richiama di nuovo il Cybertruck, ennesimo problemi per il futuristico pick-up di Musk. Questi intoppi rallenteranno la diffusione del veicolo?

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a cura di Tommaso Marcoli

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Tesla ha richiamato circa 2.431 Cybertruck prodotti tra il 6 novembre 2023 e il 30 luglio 2024 a causa di un potenziale problema all'inverter che potrebbe causare una perdita di propulsione del veicolo. Questo è il sesto richiamo per il Cybertruck quest'anno e richiederà la sostituzione fisica dell'hardware, non un semplice aggiornamento software.

Il problema è legato ai transistor ad effetto di campo metallo-ossido-semiconduttore (MOSFET) nell'inverter, che potrebbero smettere di generare coppia motrice improvvisamente. In caso di guasto, un avviso visivo apparirà sul display centrale invitando il conducente ad accostare. Tesla ha dichiarato di essere a conoscenza di cinque richieste di garanzia legate a questo problema, ma non sono stati segnalati incidenti o feriti.

Nonostante il suo successo di vendite iniziale, il Cybertruck ha affrontato diverse sfide tecniche sin dal suo lancio. I precedenti richiami hanno riguardato problemi come la visualizzazione ritardata della telecamera posteriore, tergicristalli difettosi, finiture allentate, pedale dell'acceleratore bloccato e caratteri troppo piccoli sulle spie di avvertimento. Tesla inizierà a sostituire gli inverter difettosi con versioni funzionanti dopo il 9 dicembre. Nel frattempo, l'azienda sta inviando comunicazioni ai proprietari dei veicoli interessati.

Oltre ai problemi specifici del Cybertruck, Tesla è attualmente oggetto di diverse indagini, principalmente incentrate sulle sue tecnologie di assistenza alla guida Autopilot e Full Self-Driving. L'indagine più recente riguarda incidenti di veicoli Tesla che utilizzano FSD in condizioni di scarsa visibilità.

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