Il gigante automobilistico cinese BYD ha recentemente presentato un nuovo powertrain ibrido in grado di percorrere oltre 2.000 chilometri senza necessità di ricarica o rifornimento. Questo annuncio posiziona BYD in vantaggio nella corsa alla transizione verso i veicoli elettrici rispetto ad avversari storici come Toyota e Volkswagen. Le nuove tecnologie saranno implementate in due berline, proposte sul mercato cinese a meno di 100.000 yuan (circa 12.750€), come comunicato durante un evento trasmesso in diretta online dalla Cina martedì sera.
Il suddetto potenziamento tecnologico permetterà alle auto ibride plug-in di BYD di coprire distanze comparabili a quelle tra Singapore e Bangkok, New York e Miami o Monaco e Madrid con una sola carica e un pieno di benzina. Questo progresso segna un importante traguardo per BYD, che dal 2008 ha lavorato intensamente per ridurre il consumo di carburante nei suoi veicoli ibridi.
Con sede a Shenzhen, BYD ha rivoluzionato il mercato automobilistico cinese grazie a una strategia aggressiva di riduzione dei prezzi, nonostante questo abbia inciso sulla profittabilità. Quest'anno, l'azienda ha finora venduto circa un milione di auto, e il prezzo competitivo dei nuovi ibridi potrebbe intensificare ulteriormente la guerra dei prezzi nel settore.
Durante l'evento, BYD ha dichiarato che i test condotti internamente hanno dimostrato che il veicolo ibrdo plug-in può raggiungere un'autonomia fino a 2.500 chilometri. Attualmente, questa novità è prevista esclusivamente per i veicoli prodotti in Cina, ma si prevede una loro esportazione in futuro anche in altri Paesi.