Senza troppi preavvisi, il Gruppo Volkswagen dice addio al suo CEO, Herbert Diess. L'attuale amministratore delegato lascerà il gruppo tedesco nel corso delle prossime settimane. A prendere il posto di Diess alla guida dell'azienda sarà Oliver Blume, attuale CEO di Porsche che, oltre ad assumere la direzione del Gruppo Volkswagen, continuerà a guidare il marchio premium dell'azienda. L'addio di Diess al Gruppo Volkswagen arriva dopo diversi dissidi interni che, però, si erano attenutati nel corso degli ultimi mesi.
Per il nuovo CEO, Blume, ci sarà ora la necessità di preparare il gruppo alle nuove sfide del mercato delle quattro ruote. Il tema della mobilità elettrica resta prioritario. Sotto la direzione di Diess, Volkswagen ha investito moltissimo per il suo futuro a zero emissioni. Per conquistare la leadership del settore, superando Tesla, sarà necessario una decisa accelerazione. Solo in questo modo, infatti, l'azienda potrà avviare un programma di crescita sostenibile nel settore della mobilità elettrica.
Ci sono poi i problemi legati allo sviluppo del software dei nuovi modelli. La nuova piattaforma software sembra essere ancora lontana dal raggiungimento della maturità e questo potrebbe ritardare l'arrivo di nuovi progetti. Il cambio alla guida del Gruppo Volkswagen è destinato a modificare gli equilibri del mercato delle quattro ruote. Staremo a vedere quali saranno le prime mosse di Blume alla guida dell'azienda tedesca. Dopo gli ottimi risultati ottenuti con Porsche, infatti, il manager è ora chiamato ad una sfida ancora più grande. Il futuro del Gruppo Volkswagen potrebbe dipendere dalle prime decisioni che il nuovo CEO prenderà nei prossimi mesi.