Lime ha annunciato il ritorno a Milano con una flotta di 2.000 monopattini, che si aggiungeranno alle 2.000 biciclette elettriche già presenti, entro l'estate. Questo segue la revoca temporanea dell'autorizzazione da parte del Comune, dovuta a problemi di moderazione della velocità e irregolarità nella sosta che avevano causato disagi.
Dopo aver presentato ricorsi contro la decisione del Comune, Lime ha ottenuto il permesso di riprendere le operazioni nella città. Il Comune aveva inizialmente messo sotto controllo i veicoli in circolazione per garantire il rispetto delle normative, revocando l'autorizzazione a diversi operatori, inclusa Lime, per non aver rispettato le regole stabilite.
Ora Lime ha confermato il suo ritorno completo grazie ai ricorsi presentati presso il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia e al Consiglio di Stato, che hanno portato al rilascio di una nuova autorizzazione per il servizio di sharing di monopattini.
Matteo Cioffi, Regional General Manager Germany and Italy, ha commentato positivamente la situazione:
Siamo orgogliosi ed entusiasti di fornire ai cittadini di Milano un servizio ancora più completo, sostenibile e a zero emissioni negli spostamenti quotidiani in città. A Milano, i ciclisti Lime hanno già percorso oltre 10 milioni di chilometri evitando ben oltre 1 milione di viaggi in auto. Il nostro obiettivo si conferma quello di offrire un'alternativa affidabile e concreta ai mezzi privati, rendendo la micromobilità in sharing un servizio sempre più accessibile al cittadino.
In aggiunta, Lime introduce il Ride Pass che offre agli utenti abbonamenti a tariffa fissa, adatti sia per i monopattini che per le e-bike Lime. Questi pacchetti permettono viaggi più flessibili ed economici con opzioni da 30, 60, 200 e 300 minuti, utilizzabili entro 1, 3, 7 e 30 giorni.