I freni della Model 3 Performance si surriscaldano e prendono fuoco, succede al Nurburgring

In poco più di due minuti e mezzo, i freni di questo esemplare portato in pista hanno ceduto sorpredendo anche il pilota-youtuber.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

La nuova Tesla Model 3 Performance ha mostrato delle carenze durante un recente test ad alta velocità sul famoso circuito del Nurburgring in Germania, sollevando preoccupazioni sulla sua idoneità per l'uso intensivo su pista. Durante il test, il veicolo ha presentato problemi di surriscaldamento dei freni e della batteria, richiamando l'attenzione non solo per l'efficienza, ma anche per la sicurezza.

Condotto da Misha Charoudin, un esperto istruttore di guida e pilota con dieci anni di esperienza sul Nurburgring, il test ha inizialmente elogiato il handling e le migliorie nelle sospensioni del modello aggiornato, paragonandolo favorevolmente al precedente design. Tuttavia, i complimenti si sono presto trasformati in preoccupazioni quando, arrivando al curvone denominato Schwedenkreuz a circa due minuti e mezzo dal via, la vettura ha segnalato temperature eccessive dei freni.

Poco dopo, mentre la vettura raggiungeva velocità superiori ai 200 km/h, Charoudin ha incontrato notevoli difficoltà nel rallentare la macchina che mostrava segni evidenti di fumo, indicativo di freni in fiamme. Il pilota ha commentato la situazione come critica, optando per l'interruzione della prova di fronte all'evidente insufficienza della capacità frenante.

Il monitoraggio telemetrico ha rilevato che la potenza di scarica massima del modello era di 393kW all'inizio del test, superando i 338kW dichiarati per le versioni vendute in Australia e Europa. La temperatura della batteria, inizialmente a 26.3 gradi, ha raggiunto i 58.5 gradi alla fine del giro, evidenziando un rapido e preoccupante incremento di temperatura che ha portato a una notevole perdita di prestazioni.

Nonostante l'inclusione di un "Track Mode" suppostamente adeguato per l'uso in pista, il test ha sollevato dubbi sull'efficacia delle modifiche apportate da Tesla per contenere il surriscaldamento dei freni e gestire meglio il dispendio termico. Charoudin ha espresso perplessità sulla scelta dei materiali di serie per i freni, sottolineando la necessità, forse, di adoptare un "Track Pack" simile a quello disponibile per il Modello S Plaid, che offre freni in ceramica al carbonio e pastiglie migliorate.

Resta da vedere se Tesla apporterà modifiche sostanziali in questo senso, magari tramite l'introduzione di kit specializzati per la pista, in grado di rendere il Model 3 Performance non solo veloce e piacevole da guidare, ma anche completamente sicuro e affidabile in qualsiasi condizione di utilizzo.

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