Hertz punta sull'elettrico con una nuova gamma di veicoli

Hertz rinnova la gamma dei propri veicoli, introducendo modelli completamente elettrici e plug-in (anche commerciali).

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Nella splendida città di Firenze, Hertz sceglie di presentare i piani futuri della società e in particolare quelli dedicati alla mobilità elettrica così da fare un punto sulla situazione. Con oltre 100 anni di storia ed esperienza, 105 per la precisione, il percorso di Hertz in Italia è partito nel 1960 e da allora vanta una capillarità estrema, la più grande nel suo settore in tutto il nostro Bel Paese. La flotta ora si potenzia seguendo quelle che sono le necessità del mercato, introducendo quindi una serie di modelli elettrici ed elettrificati.

Tesla e Polestar sono le proposte più raffinate e che rispondono meglio alle esigenze, in termini di comfort e autonomia, seguite da soluzioni del Gruppo Stellantis. La gamma, come accennato, comprende anche auto ibride ricaricabili come Jeep Renegade e Compass, Lynk & Co 01 e Alfa Romeo Tonale. Largo spazio anche ai modelli commerciali, ora noleggiabili anche “alla spina” con Renault Kangoo e Nissan Townstar. Più in dettaglio, seguendo le proposte della pagina ufficiale dedicata alle elettriche, Hertz mette a disposizione:

Elettriche

  • DS 3 E-Tense
  • Fiat 500e
  • Hyundai Kona EV
  • Kia e-Niro
  • Peugeot e-2008
  • Peugeot e-208
  • Polestar 2
  • Renault Zoe
  • Smart Forfor
  • Tesla Model 3
  • Tesla Model Y
  • Volkswagen ID.3

Plug-in Hybrid

  • Alfa Romeo Tonale
  • Jeep Renegade
  • Jeep Compass
  • Lynk & Co 01

Il passaggio all’elettrico su scala globale è complicato per una serie di motivi, tra cui la difficoltà che alcune persone identificano nell’utilizzo dei sistemi di ricarica o in generale nella gestione. Proprio per questo motivo, Hertz ha pensato di semplificare al massimo ogni singola procedura realizzando dei sistemi ad hoc. La ricarica, ad esempio, non richiede l’utilizzo di alcuna applicazione ma semplicemente di un keyfob che verrà fornito al momento del noleggio. Con questo piccolo portachiavi è possibile accedere al 98% delle colonnine di ricarica compatibili con il servizio di Hertz, evitando quindi l’installazione di app di terze parti. Inoltre, grazie ad un QR code posizionato all’interno del veicolo (o sul tappo della ricarica) è possibile avere accesso a tutte le informazioni necessarie per l’utilizzo di un’auto elettrica: dai comandi più basici fino alla ricarica vera e propria.

Il noleggio Hertz punta anche sulla flessibilità: le auto possono essere noleggiate per mesi interi, stagioni, ma anche per appena 24 ore. Analogamente alle proposte con carburante liquido, anche quelle elettriche possono essere consegnate senza il pieno; sarà compito degli operatori di Hertz, infatti, ricaricare l’auto (fino al 75%, questo è il pieno per Hertz) applicando la tariffa fissa riportata nel contratto. Successivamente verrà inviata una fattura, a parte, per richiedere il pagamento della ricarica. Come mai a parte? Semplice, per essere i più trasparenti possibili e sensibilizzare gli utenti sulle effettive spese di ricarica.

Il presidio di Hertz nel settore dell'elettrico riguarda sia il mondo leisure, ovvero la divisione legata al turismo o tempo libero, sia quello business dedicato alle aziende. Quasi tutti i centri di proprietà Hertz sono già dotati di colonnine per la ricarica, la copertura nelle immediate vicinanze dei principali nodi nevralgici (aeroporti e stazioni) è in continua crescita.

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