I puristi si rassegnino, l'eresia di una moto Harley-Davidson elettrica è realtà: la LiveWire è infatti ormai parte del portfolio ufficiale del produttore statunitense, anche se sarà disponibile alla vendita solo nel nuovo anno. Uno dei tratti distintivi di un'Harley-Davidson, vale a dire il rombo del motore, andrà quindi perso su questo modello. Il produttore lo sa e ha deciso di tentare di trasformare il difetto in un pregio: "Il suono più forte che sentirai sarà il tuo cuore che batte", recita lo slogan.
Basterà a convincere gli aficionados del marchio? Probabilmente no, ma la LiveWire è pensata per attrarre una clientela nuova, più hi-tech e attenta all'ambiente, ma che sente comunque l'attrazione dello storico marchio. La storia ci dirà se l'operazione è vincente, nel frattempo vediamo cosa ci dicono i – pochi – dettagli tecnici sin qui disponibili.
Esteticamente anzitutto la LiveWire non è la solita Harley-Davidson, l'aspetto infatti è più quella di una naked o di una cafè racer se preferite, con la carenatura sul fanale anteriore e la seduta alta, integrata col parafango posteriore. Una soluzione comunque non del tutto estranea alla casa statunitense.
Questa impostazione più "stradaiola" è confermata anche dalla presenza di altri componenti di derivazione sportiva, come ad esempio il mono ammortizzatore Showa completamente regolabile o i freni anteriori Brembo con doppia pinza e quattro pistoncini. Tra le altre caratteristiche note troviamo trasmissione finale a cinghia, cerchi da 17 pollici e gomme Michelin Scorcher Sport 120/70 all'anteriore e 180/55 al posteriore.
Ovviamente trattandosi di un'elettrica, il pilota dovrà semplicemente accelerare, senza dover utilizzare la frizione e l'accelerazione è pressoché istantanea. Il serbatoio ovviamente ha una funzione esclusivamente estetica, mentre sotto al tappo c'è l'attacco per la ricarica elettrica. La strumentazione infine è digitale, tutti i dati sono infatti mostrati su un display LCD e l'utente potrà anche interfacciare il proprio smartphone per controllare da remoto i vari parametri.
Sconosciute invece al momento le caratteristiche del motore, soprattutto per quanto riguarda autonomia e velocità di punta. Il pacco batterie, dotato di alette di raffreddamento, si trova al posto del tradizionale motore a scoppio, mentre il motore elettrico vero e proprio è situato più in basso. Quest'ultimo sarà prodotto in Puglia, nello stabilimento Magneti Marelli di Bari. Una ben magra consolazione visto che l'azienda stessa è stata rilevata interamente dalla nipponica Calsonic Kansel poche settimane fa.
Come detto la LiveWire arriverà sul mercato nel 2019, a un prezzo ancora da definire, ma non sarà l'unica moto elettrica del produttore statunitense. Nei prossimi anni infatti Harley-Davidson introdurrà man mano nuovi modelli elettrici differenziando e completando la nuova gamma entro il 2022.