Mentre la maggior parte del mondo deve affrontare le difficoltà finanziarie legate alla pandemia e alla guerra in Ucraina, un piccola nicchia ha superato le problematiche del momento e ha incentivato alcuni marchi di lusso a produrre modelli ancora più raffinati.
Ferrari, a questo proposito, lo scorso hanno ha ottenuto ottimi risultati consegnando oltre 11mila vetture in tutto il mondo. Cavalcare un'ondata di successi non fermerà il processo di elettrificazione che, molto probabilmente, "ridimensionerà" la reputazione Ferrari caratterizzata da supercar emozionanti e stravolgenti. In un futuro alimentato a batteria, alcuni degli storici tratti distintivi dovranno essere lasciati alle spalle, ma se c'è qualcuno che può guidare con successo il marchio attraverso questa transizione è proprio Benedetto Vigna.
Come riportato in precedenza, l'amministratore delegato affronterà diverse questioni pertinenti nel prossimo Capital Market Day atteso per oggi, giovedì 16 giugno. Al momento non c'è certezza sulle tematiche che verranno affrontate, ma è logico pensare che verrà definita una road map più precisa relativa all'elettrico come, per altro, hanno fatto già altri marchi. Gli analisti di Jefferies hanno dichiarato che l'imminente Capital Market Day potrebbe modificare la valutazione di un'azienda che sembra essere stata in modalità pilota automatico negli ultimi anni e potrebbe aver bisogno di una strategia di trasformazione.
Ferrari è certo reticente ad adattarsi e le ibride SF90 e 296 GTB sono ottimi esempi di come il Cavallino Rampante abbia unito tradizione e tecnologia in un unico corpo. Non è da escludere che possano venir condivise anche informazioni su Purosangue, il "SUV" ad alte prestazioni che dovrebbe utilizzare il mastodontico V12, forse l'ultimo della specie. Allo stato attuale non ci sono ulteriori indiscrezioni e non ci rimane che attendere per la presentazione stampa.