Secondo una nuova indagine condotta dal gruppo no profit Coltura e poi riproposta da Green Car Reports, la maggioranza dei cittadini americani con diritto di voto sarebbero a favore dell’abolizione delle auto endotermiche entro il 2030, per un passaggio completo alla mobilità elettrica. Il lavoro svolto da Tesla negli ultimi anni ha contribuito a modificare l’opinione pubblica degli americani, che fino a pochi anni fa esprimevano opinioni molto differenti in merito alla diffusione delle auto elettriche; l’arrivo sul mercato di modelli che si sono rivelati incredibilmente popolari come la Tesla Model 3 o la Model Y ha aiutato a convincere il pubblico della bontà delle auto elettriche. Tesla ha il merito di aver reso interessanti e funzionali le auto elettriche, grazie a tecnologie all’avanguardia che riescono a competere con le auto con motore endotermico.
I sondaggi condotti da Coltura parlano di un 55% degli intervistati favorevole all’interruzione della vendita di auto endotermiche entro il 2030, ammettendo che si tratta di un problema che va affrontato con una certa urgenza; solo il 35% degli intervistati si è detto completamente contrario. Osservando meglio i dati raccolti, si nota un alto tasso di intervistati a favore delle auto elettriche tra i più giovani (nella fascia 18-34 si è toccato il 71% di risposte favorevoli) e tra gli afroamericani (69%) e ispanici (67%).
Non c’è però solo Tesla sul mercato delle auto elettriche negli Stati Uniti: l’arrivo di proposte molto valide da parte di aziende storiche come Ford, Volkswagen e Hyundai ha aiutato ulteriormente la diffusione del concetto di auto elettrica, che tocca il suo apice nello stato della California, notoriamente molto attento a certe tematiche ambientali. Secondo i dati raccolti, il 75% dei californiani ha un’opinione positiva delle auto elettriche, e il 66% ha in programma di acquistarne una entro i prossimi 5 anni.
L’industria automobilistica americana punta al 2030 per avere una flotta di auto circolanti che sia composta almeno al 50% da auto elettriche, anche grazie all’aiuto politico proveniente dall’attuale amministrazione Biden.