Secondo una fonte non confermata di Reuters, Geely si starebbe preparando a realizzare un nuovo impianto di produzione in Cina, a Chongqing, dedicato alle vetture a marchio Polestar.
Dovrebbe trattarsi di un impianto relativamente piccolo, in grado di sfornare fino a 30.000 auto all’anno, una quantità ragionevole per la produzione della nuova Polestar Precept, anche se al momento non ci sono conferme in merito a quale auto verrà prodotta in questa sede.
Ad oggi, Polestar propone due modelli: la plug-in hybrid Polestar 1, prodotta a Chengdu, e la Polestar 2 a Taizhou, dove vengono prodotte anche auto per il marchio Volvo e Lynk & Co.
Il marchio Geely continua a crescere in modo evidente, grazie all’assorbimento di marchi come Volvo Cars e Lotus, poco meno della metà di Proton e il 9.7% di Daimler, oltre a essere proprietaria di LEVC in Regno Unito.
Polestar Precept, che potrebbe vedere la luce proprio nel nuovo impianto cinese, è una berlina elettrica realizzata inizialmente come concept; svelata lo scorso febbraio, è piaciuta così tanto che il marchio svedese ha deciso di realizzarla in serie e portarla sul mercato.
L’auto sarà realizzata sulla piattaforma Spa2 con tecnologie sviluppate dal gruppo Geely, che possiede il marchio Volvo a cui fa capo Polestar. La Precept sarà particolarmente virtuosa, non solo grazie al motore elettrico che quindi azzera l’immissione di gas inquinanti durante la marcia, ma anche per l’utilizzo di materiali riciclati per la produzione. Secondo quanto riportato, i pannelli della carrozzeria saranno realizzati da un composito a base di lino, mentre le plastiche dell’abitacolo saranno realizzate con bottiglie di plastica, reti da pesca e sughero. Ovviamente ci aspettiamo una dotazione tecnologica in linea con le altre offerte di mercato, ma per il momento sappiamo solo che saranno presenti due schermi, uno da 12.2 pollici per il quadro strumenti, e uno da 15 pollici per il sistema di infotainment.