Ford aveva promesso di iniziare le vendite della nuova Mustang Mach-E elettrica entro la fine del 2020, e seppure per un soffio, è riuscita a mantenere la promessa; negli ultimi giorni di dicembre infatti, Ford ha consegnato le prime tre Mustang Mach-E ai rispettivi clienti. Non è molto, ma è comunque un inizio.
La vera notizia è che Ford ha iniziato davvero a produrre la Mustang Mach-E in grandi volumi, passando dalle poche decine di auto prodotte fino al mese di settembre, alle 2545 auto prodotte nel mese di novembre, per poi concludere l’anno con ben 3129 auto prodotte nel mese di dicembre.
Questi dati, pubblicati sul sito macheforum.com, ci parlano di una produzione quasi a pieno ritmo: prendendo a esempio il mese di dicembre, la produzione annuale arriverebbe a circa 37,500 auto, mentre i piani di Ford sarebbero un po’ più ambiziosi, e parlano di 50,000 auto prodotte all’anno, cioè 4,150 auto al mese. In ogni caso, questi dati potrebbero subire variazioni a seconda del reale interesse che la Mustang Mach-E riuscirà a suscitare sul mercato.
Come vi abbiamo anticipato nelle scorse settimane, Ford prevede due varianti per la nuova Mustang Mach-E, con la possibilità di configurare il pacchetto batterie e il tipo di trazione: disponibile la trazione posteriore e quella integrale, da abbinare a un pacco batterie definito ‘Standard Range’ o ‘Extended Range’. Il primo equivale a una batteria da 75.5 kWh, sufficienti per più di 400 km di autonomia con una sola carica, mentre la batteria in versione Extended Range arriva a 98.8 kWh di capacità, per una percorrenza che supera i 550 km.
Ben 4 le motorizzazioni disponibili: si parte da una configurazione a singolo motore da 269 cavalli, per arrivare a una configurazione a doppio motore da 351 cavalli complessivi. Il modello più potente invece è quello denominato ‘GT’, che dispone di un powertrain elettrico da ben 487 cavalli.