Continuano i problemi di produzione per il settore automobilistico, che negli ultimi 2 anni si è trovato a dover affrontare tutta una serie di difficoltà che hanno rallentato, e nei casi peggiori completamente bloccato, la produzione di certe auto: oggi è il caso della Ford Fiesta, auto del segmento B importantissima per il catalogo di Ford, la cui produzione in Europa sta procedendo a fatica a causa del mancato approvvigionamento di alcuni elementi fondamentali per la realizzazione dell’auto.
Dopo i disagi causati dalla pandemia da Covid-19 sembrava che la situazione relativa alla produzione di auto si fosse tranquillizzata, lentamente la produzione di chip sta tornando alla sua normalità e le case possono tornare a progettare auto dotate di tanta tecnologia integrata, ma oggi ci si trova davanti a un altro problema: il conflitto bellico in Ucraina ha praticamente bloccato da un giorno con l’altro la produzione di alcune componenti, come i cablaggi per gli impianti elettrici, costringendo le case a trovare soluzioni alternative che però sono sempre meno e sempre più difficili da mettere in pratica.
Ford Fiesta viene prodotta nello stabilimento di Colonia, in Germania, ma per completarla sono necessari i cablaggi che normalmente vengono prodotte in diverse fabbriche ucraine, che oggi per ovvi motivi non sono in grado di garantire la fornitura abituale, perché nel migliore dei casi il lavoro procede a orari ridotti.
Tra Pasqua e il 25 aprile è inoltre previsto un periodo di pausa già programmato, ulteriore dettaglio che rallenterà ulteriormente la produzione della Fiesta; se siete tra coloro che si trovano in lista di attesa per una Ford Fiesta, i tempi di consegna potrebbero allungarsi ulteriormente, anche se la situazione potrebbe cambiare da un momento all’altro, considerato che ad oggi è complicata da una situazione geopolitica i cui tempi di risoluzione sono difficilmente pronosticabili.