Le case automobilistiche si impegnano costantemente ad aggiornare e rendere noti i piani di sviluppo che caratterizzeranno le strategie del futuro. Il nuovo obiettivo della casa automobilistica Ford sarebbe quello di basare le sue future auto elettriche su una piattaforma propria. Un progetto, destinato a realizzarsi già tra qualche anno, che porterebbe all’abbandono della piattaforma MEB di Volkswagen. Non dimentichiamo che grazie all'accordo tra le due parti, Ford potrà utilizzare tale piattaforma per la realizzazione di due nuove vetture nella fabbrica di Colonia.
A confermare l’intento della Casa dell’Ovale Blu è il responsabile dello sviluppo delle auto elettriche di Ford in Europa, Martin Sanders, che in occasione di un’intervista con Automobilwoche, ha spiegato che la piattaforma MEB della Casa di Wolfsburg può essere considerata come una tecnologia momentanea per la stessa Ford. Ricordiamo che il primo modello dotato di questa piattaforma sarà un SUV che l’azienda statunitense prevede di presentare nel corso di quest’anno. Dovremo invece attendere il prossimo anno per il secondo modello.
Nonostante la piattaforma MEB sia attualmente considerata come una tecnologia di transizione ha permesso a Ford di portare avanti i piani industriali senza troppi problemi, accelerando conseguentemente le strategie di elettrificazione.
Per quanto riguarda la piattaforma propria, Ford non ha ancora rilasciato alcun dettaglio relativo alle caratteristiche e ai tempi di rilascio, ma secondo alcune fonti sarà utilizzata per realizzare i modelli elettrici costruiti nella fabbrica spagnola della città di Valencia. Proprio nelle scorse ore, Ford ha inaugurando il nuovo impianto produttivo di Valencia alimentato con energia solare. Un passo avanti per l’azienda statunitense che conferma l’intento di proseguire verso la sostenibilità anche per la produzione dei suoi veicoli. Ad alimentare lo stabilimento è un impianto fotovoltaico da 2,8 megawatt, potenza destinata ad aumentare di 2,2 megawatt nei prossimi mesi ma l’azienda punta a raggiungere i 10 megawatt entro la fine del prossimo anno.